È stato un appuntamento all’insegna dell’innovazione e del dialogo quello svoltosi lo scorso 20 marzo a Verolanuova: tema centrale della serata organizzata dal Rotary e-Club Ambiente e Salute è stata l’implementazione delle comunità energetiche, presidio di produzione locale d’energia rinnovabile e pulita assunta ormai alle cronache locali e nazionali.

A parlarne erano presenti ospiti d’eccezione, tra cui l’Assessore Regionale all’Ambiente Giorgio Maione, la Direttrice di Fondazione LGH Anna Villari, gli esperti Roberto Gregori e Alfredo Bonetti, nonché il Sindaco di Gambara Tiziana Panigara, la quale ha potuto presentare agli ospiti l’esperienza vissuta nel suo stesso Comune.

Anfitrione è stato il presidente dell’e-Club, il rotariano “veterano” Nedo Brunelli, il quale non ha mancato di sottolineare l’importanza di questo confronto e la necessità di implementare le strategie di partenariato pubblico-privato per poter procedere speditamente sulla strada della neutralità climatica.

«Come evidenziato anche nel nome che abbiamo voluto dare al nostro consesso, l’e-Club che ho l’onore di presiedere e che ho contribuito a fondare si pone come principali obiettivi la promozione di percorsi virtuosi, approfondimenti e services centrati sul tema dell’ambiente e della salute – commenta Brunelli – Diamo alle comunità la possibilità di accedere a sovvenzioni e ad altre risorse, accogliamo soluzioni locali e stimoliamo l’innovazione nel tentativo di affrontare le cause e ridurre gli effetti del cambiamento climatico e del degrado ambientale». Un proposito che si sposa perfettamente con quando dibattuto durante la serata. «Il desiderio di far sedere intorno ad un tavolo tecnici, Amministratori locali, imprenditori ed esperti nasce proprio dalla volontà di costruire relazioni virtuose di collaborazione, secondo un principio, quello del “servire al di sopra di ogni interesse personale”, che il Rotary, sin dalla sua fondazione, ha assunto come colonna portante del proprio agire – conclude il presidente – L’incontro è stato un tale successo che presto rinnoveremo l’iniziativa anche in Lomellina, in collaborazione con Club ed Enti del territorio: solo facendo rete e dimostrandosi capaci di guardare all’innovazione con coraggio e visione è possibile agire concretamente per il bene delle nostre comunità e, di conseguenza, di tutti i popoli che abitano il nostro Pianeta».

Leonardo Binda