Viaggiare con la fantasia può essere un’esperienza meravigliosa, ancor più se pensiamo a come molto spesso è grazie alla fervida immaginazione che si possono poi realizzare grandi cose, indispensabili per l’intera società. Tuttavia, tornare con i piedi per terra e ammirare dal vero ciò che ci circonda non è per forza sempre deludente, al contrario, però tutto dipende da dove…atterriamo. Prendiamo Rovato, la nostra bella capitale franciacortina e le sue belle frazioni: sono evergreen e continuano a farci sognare anche a occhi aperti (non cosa da tutti) ma per continuare a farlo bisognerebbe non chiudere questi a piè sospinto (e passare oltre) dinnanzi a problemi piccoli e grandi che attraversano quel percorso che chiamiamo vita. Soltanto non facendo finta di non vedere (o pensare non ci riguardino) potremmo sperare, ma direi esserne certi, di poter modificare fatti e avvenimenti, cosicche agire sul presente per cambiare il futuro, nostro e di chi amiamo, Rovato compresa naturalmente. Non è utopia, nemmeno trattasi di sogni irrealizzabili bensì una magica realtà alla portata di chiunque. È sufficiente volerlo, per davvero, e forse il segreto sta nel non smettere di continuare a…sognare, e questo che illumina la strada e indica quale direzione prendere. Potremo in tal modo comprendere quanto possa rivelarsi entusiasmante viverla concretamente nonché accorgerci come molte volte lo sia più del rimanere alla finestra a guardare, fermi con le mani in mano. Rovato e frazioni contano su di noi per non doverci fare i conti dopo; non deludiamone le aspettative.
Giuseppe Agazzi