Torna il Premio Dario Ciapetti e Marco Boschini, coordinatore dell’Asso-ciazione Comuni Virtuosi, lo annuncia così.
“Servono idee e progetti nuovi, per una nuova società, proprio sul modello della azione di Dario, che da un piccolo borgo seppe mettere in campo grandi proposte per la comunità”.
Era il dicembre del 2012 quando il sindaco 47enne di Berlingo, da tutti conosciuto per la sua anima ambientalista, aveva tragicamente lasciato la moglie Gabriella e quattro figli: Michele, Elisa, Veronica e Federico.
Era sindaco del paese di 2.500 abitanti dal 2004.
Eletto con una lista civica, aveva fatto delle tematiche ambientali il proprio cavallo di battaglia.
Era membro del comitato direttivo dell’Associazione Comuni Virtuosi.
“Credo che – fare rete – sia uno degli aspetti più significativi a cui Ciapetti dedicò buona parte della propria esperienza amministrativa, un valore aggiunto a volte poco valorizzato.
Lo vedo e lo tocco con mano ancora oggi, concretamente, nel lavoro di tanti volontari civici e nella coscienza profonda della comunità”.
Così Fausto Conforti, primo cittadino del piccolo borgo ai confini della Franciacorta, a proposito del bando appena pubblicato sul portale dell’Associazione Comuni virtuosi e a stretto giro Fondazione Cogeme Onlus, Comune di Berlingo e ACB Associazione Comuni Bresciani.
“Mi è capitato spesso di pensare a cosa avrebbe fatto Dario durante il periodo della pandemia – dichiara il Presidente di ACB Gabriele Zanni, sindaco di Palazzolo sull’Oglio -.
Sì, perché era un uomo e un amministratore mai banale. Appassionato e razionale.
Con lo sguardo sempre rivolto in avanti.
Capace di progettare e costruire partendo dalle situazioni più disperate. Un po’ architetto e un po’ muratore, come amava definire il ruolo del Sindaco.
E c’è sempre più bisogno di esempi così.
È per questo che è essenziale mantenere il ricordo di figure umane e istituzionali così significative per le nostre Comunità e nel caso specifico bresciane”.
“Tra le varie declinazioni del “ricordare” vi è anche quella del “conservare” e di Dario Ciapetti, da dieci anni a questa parte vogliamo conservare il patrimonio umano e civico che ha trasmetto alla propria comunità, attraverso la sua testimonianza di vita e di amministratore pubblico – dichiara Gabriele Archetti, Presidente di Fondazione Cogeme -.
Il fatto che Fondazione Cogeme, per l’ottavo anno consecutivo diffonda insieme all’Associazione Comuni Virtuosi, al Comune di Berlingo, all’ACB il premio a lui dedicato, non è altro che un piccolo ma simbolico modo per riportare al presente il bene che Dario Ciapetti ha fatto e di come solo una sostenibilità fatta di gesti concreti sia la chiave di volta per cambiare realmente lo stato delle cose”.
Numeri alla mano, dal 2013 ad oggi hanno partecipato al premio quasi 350 studenti provenienti da tutte le Università italiane per un totale di fondi erogati di circa 15 mila euro, 7 lavori premiati e 21 menzioni.
Un “indotto” supervisionato dal Prof. Maurizio Tira, Rettore dell’Università degli studi di Brescia e da sempre amico del Premio “Dario Ciapetti” il quale presiede anche per questo anno il comitato di valutazione.
Le caratteristiche del premio
Confermata la possibilità di partecipare con delle tesi di dottorato oltre che una apertura rispetto alle tesi triennali.I Candidati al premio dovranno presentare lavori che trattino almeno una delle seguenti tematiche con particolare riferimento al ruolo svolto dagli Enti Locali:
– Gestione del territorio: politiche di corretta gestione e valorizzazione del territorio, del paesaggio e delle città.
– Impronta ecologica: politiche energetiche e uso di fonti rinnovabili.
– Rifiuti: gestione sostenibile della filiera dei rifiuti.
– Mobilità: politiche e azioni di mobilità sostenibile.
– Nuovi stili di vita: politiche di inclusione sociale e integrazione culturale, forme di democrazia partecipativa, nuovi modelli territoriali di economia.
Importi del premio
Al vincitore annuale verrà corrisposta una somma in denaro pari a 1.500 Euro, tramite bonifico bancario, al lordo delle ritenute di legge.
Grazie alla disponibilità e collaborazione di ACB Associazione Comuni Bresciani, sarà inoltre messo a disposizione un ulteriore riconoscimento di 500 euro per una tesi meritevole circa le questioni legate alla vita dell’Ente Locale, in sintonia con le indicazioni e l’area di riferimento dell’As-sociazione stessa.
Scadenza di presentazione delle domande
Le domande di partecipazione andranno consegnate entro e non oltre 9 novembre 2020.
Mauro Ferrari