La fine del 2023 è, per la Pro Loco di Coccaglio, l’inizio di una grande stagione di soddisfazioni. La prima edizione di “Intrecci d’arte”, organizzata in occasione delle celebrazioni per i patroni cittadini, SS. Maurizio e Giacinto, è stata un vero successo.
Nata su proposta del parroco, don Gianfranco Rossi, l’iniziativa, organizzata dalla neonata associazione coccagliese e dal gruppo Raggi di Sole, ha visto la partecipazione di diversi artisti del territorio.
«L’idea del Don è stata, per noi, un vero regalo: la nostra missione è proprio quella di dare risalto alle bellezze del territorio, tanto umane quanto artistiche e paesaggistiche – raccontano dalla Pro Loco – Un ringrazio speciale va a tutti coloro che hanno accolto il nostro invito: i ballerini e ballerine di “Gocce di Danza” e “Mas-terbass Academy”, nonché al gruppo pop “The Shoul-ders”, all’artista Felice Martinelli e al visual artist Kristian Dodaj.
Per tutti noi, così come per i commercianti che hanno preso parte all’iniziativa e al nutrito pubblico presente, questi tre giorni di eventi sono stati motivo di grande gioia e apprezzamento».
Le iniziative, infatti, si sono dipanate per ben due fine-settimana del mese di novembre (dal 18 al 26), tutte svoltesi all’interno della suggestiva cornice della pieve intitolata a Maria e a Giovanni il Battista: un insieme unico di danze, musica, scultura e arte immersiva che hanno saputo regalare suggestioni di enorme forza. «“Intrecci d’arte” nasce proprio da una condivisa volontà di inclusività, di creare legami tra diverse espressioni artistiche, al fine di trovare, nelle rispettive differenze culturali un’unica ed intima connessione – concludono dalla Pro Loco – Nostro obiettivo è quello di proporre anche per l’anno venturo una seconda edizione della kermesse, nella speranza di riuscire a coinvolgere figure provenienti anche dal territorio e Comuni circostanti».
LB
