È ritornato a Rovato, dopo due edizioni “on line” a causa della pandemia, “Un Bosco Italiano”, il concorso nazionale di tornitura artistica che quest’anno celebra la sua 10° edizione.
L’evento, svoltosi nella bella cornice di palazzo Sonzogni nelle giornate di sabato 7 e domenica 8 maggio, è stato organizzato dalla AIATL (Associazione Italiana Artisti Tornitori Legno) e dalla ATF (Associazione Tornitori Franciacorta), con il patrocinio della Città di Rovato.
Il taglio del nastro, che ha dato il via al concorso, è avvenuto nel primo pomeriggio di sabato. Sono intervenuti il presidente di AIATL Roberto Cecconello, il presidente ATF Stefano Brescianini, il vice presidente Elvio Simonato e, per l’Amministrazione Comunale, il sindaco Tiziano Belotti e l’assessore Valentina Bergo. Il primo cittadino ha voluto ricordare come l’ATF sia una costola importante della scuola Ricchino che, in pochi anni, ha saputo organizzarsi e divenire una realtà autonoma, trasformando i locali abbandonati messi a disposizione dal Comune in laboratorio artigianale di prima qualità dove oggi vengono organizzati corsi di tornitura che attirano appassionati da tutta la provincia. Ha voluto poi ringraziare AIATL per aver scelto la città di Rovato come sede del concorso nazionale.
Quest’anno la manifestazione artistica è stata particolarmente promossa ed ampliata: oltre ad un numero sempre maggiore di iscritti provenienti da tutta Italia, alla presenza di diversi espositori esperti in attrezzature specifiche per intagliatori e tornitori, l’Amministrazione Comunale ha voluto allargare il progetto interessando anche gli istituti scolastici: «Abbiamo voluto coinvolgere alcune classi delle scuole dell’infanzia e delle primarie del nostro territorio – ci racconta l’assessore Valentina Bergo – per sensibilizzare i bambini sul tema “Il bosco italiano visto dai bambini”; oltre trecento di loro si sono impegnati nella realizzazione di disegni che poi sono stati esposti durante il concorso».
Numerosissima è stata infatti la partecipazione, nella giornata di sabato, da parte di genitori e delle classi delle scuole che sono state premiate per i lavori svolti. Ai bambini, che si sono dimostrati interessatissimi nel vedere dal vivo le lavorazioni del legno, sono inoltre state regalate delle trottole molto belle e colorate, realizzate manualmente dai tornitori.
Importante anche la presenza di intagliatori ed appassionati alla lavorazione del legno che, durante la manifestazione, hanno esposto le loro opere e mostrato ai visitatori la lavorazione diretta del legno.
Nella giornata di domenica, le sale di palazzo Sonzogni sono rimaste aperte al pubblico che ha potuto ammirare le opere esposte e esprimere, tramite apposite schede, la propria valutazione. Una giuria eterogenea, composta da tornitori AIATL, ATF e tornitori valdostani, ha proceduto alla valutazione dei manufatti in gara per le diverse categorie.
Il concorso si è concluso nel pomeriggio con la cerimonia delle premiazioni; di seguito le classifiche con i vincitori:
CONCORSO SOCI AIATL (Tema: la scatola)
1° Bruno Brambilla |
2° Vittorio Montanari |
3° Marcello Colombo |
GALLERIA CONCORSO
Tutti vincitori ex aequo
Renato Baldelli |
Michele Casaril (2 premi) |
Fabrizio Cermenati |
Lorenzo Zambon |
Alessandro Saraceno |
- Premio speciale “The best in show” con voto dei visitatori: Elvio Simonato (vice presidente ATF)
- Galleria “Concorso Neofita”: Claudio Boggione
GALLERIA CONCORSO ATF
1° Giampietro Biemmi |
2° Giampietro Biemmi |
3° Gian Battista Milini |
PREMI SPECIALI (Assegnati agli artigiani della lavorazione del legno presenti)
Molinari |
Zanotti |
Gianpaolo Corna |
Rudy Mehr |
Michele Casaril |
Dopo le premiazioni, i saluti finali ed i ringraziamenti portati dal presidente AIATL Cecconello, dal vice presidente ATF e dal vice sindaco di Rovato Simone Agnelli.
Una 10° edizione di successo quindi, con grandissima affluenza di pubblico, che ha avuto il merito di vedere esposte le opere di grandissimi artisti del legno provenienti da tutta Italia e di rilanciare la tornitura del legno; un’arte antica ma che ha dimostrato di poter essere, anche nei tempi moderni, un mestiere da riscoprire con ampie prospettive per il futuro.
Un riconoscimento particolare va all’ATF (Associazione Tornitori Franciacorta), che ha sede a Rovato, per l’ottima organizzazione e pubblicizzazione dell’evento.
Emanuele Lopez