Il progetto Terre di Mezzo nasce dalla sinergia tra l’Associazione L’Impronta – Microeditoria, Associazione teatrale Piccolo Parallelo, Rinascimento Culturale e Fondazione Cogeme ETS che hanno colto in Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 un’occasione unica per misurarsi e costruire un progetto comune.
Terre di Mezzo viene alla luce con l’ambizione di costruire un ponte ideale fra le province di Bergamo e Brescia costituito da una serie di eventi unici, spettacoli, incontri che coinvolgano i paesi dislocati sulla linea ideale che unisce le due città. Paesi che sono attraversati dal Fiume Oglio, ovvero l’elemento geografico che fa da confine fra i due territori, ma che le unisce con le sue acque e i ponti che lo attraversano. Territori bergamaschi e bresciani principalmente “fluviali” il cui corso ha determinato la geografia, la natura, la vita e quindi anche le singolari affinità di migliaia di persone che operano e vivono in questa grande zona che in qualche modo è il “cuore verde” della Lombardia. L’idea di fondo delle diverse proposte di Terre di Mezzo è quella di “agire il confine” e la possibilità della cultura di essere ponte. Ponte fra le genti, fra le arti, fra molteplici forme culturali. In questo contesto il concetto di “Ponte” viene agito sia realmente che simbolicamente. Realmente perché alcuni ponti che attraversano il Fiume Oglio sono scenari, palcoscenici per serate spettacolari. Simbolicamente perché i comuni aderenti saranno idealmente “gemellati” con un comune della parte opposta del Fiume.
La volontà di Terre di Mezzo è quella di “far fiorire” proposte stimolanti nei territori delle due “Capitali” Brescia e Bergamo. Le iniziative proposte possono avere un carattere più tradizionale, come gli incontri con l’autore oppure più innovativi in cui teatro, danza e concerti interagiranno con ambienti inconsueti. L’obiettivo di Terre di Mezzo è quello di valorizzare la ricchezza del territorio, nelle sue espressioni e nelle sue peculiarità ambientali, culturali, storiche, economiche e sociali. Le iniziative vanno così ad attivare le comunità, coinvolgendo anche luoghi simbolici del territorio con la finalità di stimolare e aumentare il turismo di prossimità sia in realtà già note per le proprie bellezze o tradizioni, di cui però l’intervento artistico e/o letteraria valorizzerebbe aspetti “poetici” o “insoliti” (vicoli, quartieri, scorci, realtà o attività particolari), sia in comuni o zone che hanno una frequentazione limitata strettamente a livello locale.
LA PROGRAMMAZIONE
Land Music
Il 18 marzo 2023, in occasione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime Covid-19, si è svolto l’appuntamento di aperura di Terre di Mezzo con il concerto commemorativo che ha riunito le parrocchie dei 448 comuni delle province di Bergamo e Brescia. Land Music è un’iniziativa sensoriale che si è concretizza nel far concertare simultaneamente le campane presenti sugli oltre 7.500 chilometri quadrati di territorio che hanno eseguito un numero di rintocchi pari alle vittime provocate dalla pandemia nella parrocchia e nel comune di appartenenza di ciascun campanile.
Mappa Letteraria®
Progetto di Associazione L’Impronta, da un’idea di Daniela Mena – Direttrice artistica della Microeditoria, che ha lo scopo di far scoprire luoghi sotto una luce e da una prospettiva nuova, di farli entrare nel cuore attraverso la bellezza di uno scritto letterario. L’idea è quella di promuovere la lettura attraverso i luoghi, tramite una piattaforma, realizzata in collaborazione con i sistemi bibliotecari, che suggerisca libri che parlano dei luoghi, dando la possibilità agli utenti sia di votare i libri proposti sia di suggerirne di nuovi, coinvolgendo in primis la province di Brescia e Bergamo. La XXI Rassegna della Microeditoria di Chiari nel 2023 darà spazio alla presentazione di Mappa Letteraria®. Il progetto ha il sostegno del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura e vedrà la sua presentazione ufficiale al Salone del Libro di Torino 2023, a cui seguirà la prima presentazione sul territorio alla presenza di Piero Dorfles il 28 maggio a Palazzolo sull’Oglio e infine alla XXI Rassegna della Microeditoria dal 3 al 5 novembre con la partecipazione di Dario Franceschini.
Ponti reali e ideali lungo il Fiume Oglio
Cesura e cerniera fra le due province, l’Oglio diventa lo scenario per alcuni eventi che vedono protagonista l’ambientazione storico paesaggistica, valorizzata da artisti a fianco di realtà locali: tesori nascosti che si traducono non solo in luoghi, beni artistici e architettonici, ma anche esperienze e talenti locali. In particolare a Palazzolo sull’Oglio si farà un percorso che tocca le due sponde del fiume, con una narrazione storica, ma anche letteraria, accompagnata da artisti di strada: l’arte che si fa ponte, avviata dall’autorevolezza di Piero Dorfles e chiusura con un concerto di tamburi giapponesi. Fra Roccafranca e Torre Pallavicina si costruirà una sorta di ponte ideale con l’attivazione di una chiatta del Parco Oglio Nord che farà la spola fra le due sponde, con i musicisti che si alterneranno, accompagnando il pubblico. A questo si affiancheranno numerose iniziative a ridosso del fiume. Il ponte fra Rudiano e Pumenengo verrà chiuso al traffico auto per un giorno rendendolo teatro di svariate attività culturali e laboratori che coinvolgono le famiglie, alla riscoperta della storia dei due paesi. A Monte Isola si creeranno interventi artistici disseminati sul territorio. Un ponte di passi in 24 ore a unire Bergamo e Brescia. Passeggiata lunga 24 ore a costruire un filo di passi fra Bergamo e Brescia per sensibilizzare sui temi della disabilità con la camminatrice Anna Rastello (fra le altre l’ultima impresa è il viaggio in Europa, 365 giorni a piedi senza interruzioni) in programma per il 24 giugno. Un evento unico che coinvolgerà i camminatori delle due province e farà tappa a Urago d’Oglio.
Apertura e chiusura a Bergamo e Brescia
Telmo Pievani e Massimo Donà apriranno e chiuderanno il percorso territoriale e i due appuntamenti rientrano nelle iniziative di Rinascimento Culturale.
Mauro Ferrari