A Rovato, dall’alto del suo solitario monte, così come semplicemente alzando lo sguardo dalla finestra di casa in una notte stellata, possono accadere cose fantastiche. “Guarda, una stella cadente! Esprimi un desiderio”, Fatto, spero vivamente si possa esaudire al più presto! “Cosa hai chiesto?”, Non lo posso dire altrimenti non si avvera più…e va bene, ho chiesto che Rovato, la nostra bella capitale franciacortina e le sue strepitose frazioni possano diventare al più presto a misura d’uomo, per davvero. Per esempio vorrei vedere molta più gente spostarsi a piedi o in bicicletta e non muoversi in auto solamente per percorrere pochi metri. Ci sarebbe molta più aria pulita e molte meno patologie, grazie ai benefici elargiti dall’attività fisica svolta, oltretutto respirando molto meno smog… “E tu avresti chiesto tutto questo? Complimenti per la tua generosità, dimostri una grande nobiltà d’animo!”, Avresti fatto lo stesso, ecco, guardane un’altra! Ora tocca a te! “Ok, ci provo, mi piacerebbe che le persone si fermassero a parlare di più tra loro, chiedendosi l’un l’altra come stanno, cosa auspicherebbero per il futuro, cosicché riscoprire il valore del comunicare, la bellezza dello stringere rapporti, invece di scivolarsi accanto l’uno con l’altro spesso senza nemmeno rivolgersi una sola parola come parrebbe essere diventato “a la page” ai tempi nostri, nei quali, come stelle comete che fuggono continuamente, creiamo effimere scie che svaniscono tra sogni e desideri, per l’appunto. Che comunità è quella in cui la gente non si guarda negli occhi incontrandosi? Tocca a ciascuno di noi scegliere se precipitare nell’indifferenza e cadere nell’egoismo o brillare illuminando tutto ciò che ci circonda al nostro passaggio, poiché splendendo di luce propria” Hai perfettamente ragione, chissà quante stelle ci sono nel cielo a suggerire desideri e intenzioni belle come queste, a rischiarare il buio un po’ come accade con la nostra vita, dove siamo noi però a poterla e doverla rendere più luminosa. Mi domando se in qualche stella lassù (naturalmente non cadente) c’è chi osserva la nostra splendida Rovato e le sue illuminate frazioni e già immagino di ascoltare queste parole:”Guarda laggiù, come brillano in quel posto! Ci deve stare gente molto speciale, sarebbe bello vederli risplendere tutti così”. Ora tocca a noi esaudire questo bel desiderio.

Giuseppe Agazzi