Bisognerà attendere il fatidico 8 settembre per conoscere il nome dei tre vincitori del Premio Nazionale Franciacorta ma l’associazione In Vino Veritas, promotrice dell’evento, ha già rivelato i nomi dei nove finalisti, tre per ogni sezione tematica, che sono stati selezionati dalle rispettive giurie come meritevoli di accedere all’ultimo miglio della sfida che vedrà, se la fortuna sarà dalla loro parte, i rispettivi testi fregiarsi del titolo di opera premiata.

Prendendo il via dalla sezione di Storia Contemporanea, presieduta dal prof. Paolo Gheda, si contenderanno il titolo di vincitore Alberto Basciani, con il suo “L’Impero nei Balcani: l’occupazione italiana dell’Albania (1939-1943)”, Bruno Walter Renato Toscano, con “Pantere nere, America bianca: storia e politica del Black Panther Party”, e Emanuele Ertola, autore de “Il colonialismo degli italiani: storia di un’ideologia”, edito da Carocci nel 2023. Tre titoli di spessore, ciascuno concernente alcuni dei momenti salienti della storia del secolo scorso.

Per quanto concerne, invece, la sezione dedicata alla Letteratura Contemporanea, “guidata” dalla professoressa camuna Carla Boroni, docente di Letteratura Italiana Contemporanea presso la sede bresciana dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sono stati selezionati “Nomi, cose, musiche e città” di Giovanni Granatelli, “Il sentiero selvatico” di Matteo Righetto e “Il mio nome nel vento” di Alessandro Rivali.

Infine, entro il perimetro della sezione di Pedagogia, facente capo al prof. Andrea Bobbio, a contendersi il Premio saranno Simone di Blasio, autore de “L’educazione è il messaggio: l’opera pedagogica di Marshall McLuhan”, Fabio Olivieri, con il suo “La supervisione pedagogica: un modello di intervento”, e Giampaolo Sabino, demiurgo del testo “Riflessione pedagogica e Laudato Sì: giovani e formazione per l’ecologia integrale tra i cambiamenti climatici e conversione ecologica in azione”.

Un parterre davvero variegato di professionisti e studio, autori e narratori che, con fini divulgativi o di mero piacere per la lettura hanno voluto dare alla luce una ricca selezione di titoli capaci di aggiudicarsi l’interesse dei presidenti e degli altri commissari di ciascuna sezione.

Buona fortuna a tutti, dunque, e che vinca il migliore!

Leonardo Binda