Da sempre attiva nel campo della promozione culturale e territoriale dell’universo franciacortino, l’associazione In Vino Veritas, presieduta da Mariuccia Ambrosini, ha voluto dare ai propri affezionati un assaggio di quello che sarà il filo conduttore della quinta edizione del Premio Nazionale Franciacorta, che vedrà il suo coronamento con il tradizionale appuntamento delle premiazioni del prossimo settembre.
Protagonista dell’evento promosso lo scorso 2 febbraio 2024 presso la cantina Boccadoro di Calino è stata l’ultima fatica letteraria e di ricerca del prof. Andrea Bobbio, professore associato di Pedagogia generale e sociale presso l’Università della Valle d’Aosta – Université de la Vallée d’Aoste. Alla presenza di un nutrito pubblico, il quale ha dato corpo e sostanza all’evento, la presentazione del libro, intitolato “Medici educatori: da Montessori ai giorni nostri”, ha visto alternarsi al tavolo dei relatori anche altre figure di grande rilievo nel panorama accademico, politico e culturale. Dopo i graditi saluti del sindaco di Cazzago San Martino Fabrizio Scuri e dell’europarlamentare Danilo Oscar Lancini, sono intervenuti, oltre all’autore, anche il prof. Paolo Gheda, professore associato di Storia Contemporanea presso il già menzionato ateneo valdostano, il prof. Domenico Simeone, ordinario di Pedagogia generale e Sociale presso l’Università Cattolica di Milano, il dott. Pier Giuseppe Massetti, medico di medicina generale, Mariuccia Ambrosini, presidente dell’associazione organizzatrice, e Milla Prandelli, giornalista professionista.
«Il libro è stato scritto nell’ambito di un Progetto di Rilievo Nazionale su Maria Montessori sviluppato dalle Università di Bologna, Aosta, Roma (Lumsa) e Milano Bicocca nel quadriennio 2019-2023 – commentano gli organizzatori in una nota diramata a seguito dell’evento – È un saggio che si compone di due parti, la prima di natura teoretica, incentrata sul rapporto tra medicina e pedagogia, e una seconda caratterizzata da un profilo quasi antologico, raccogliendo i profili dei principali medici-educatori trattati nella prima parte e che abbracciano cronologicamente tutto il Novecento. Tra le due sezioni del volume è compreso un saggio di Cesare Scurati intitolato “Naturalismo pedagogico” che fa da cerniera e da sfondo culturale agli esordi montessoriani del movimento».
Leonardo Binda