Con profonda tristezza la comunità di Rovato ricordal’alpino Luigi Bombardieri, per tutti Gigi, venuto a mancare all’età di 85 anni.
Dal 1988 al 1990 Gigi era stato Capogruppo degli Alpini di Rovato, che non hanno dimenticato il suo impegno e la sua generosità, che l’avevano portato a prestare soccorso alle popolazioni del Friuli colpite dal terremoto nel 1976.
Dopo essersi dimesso dal ruolo di Capogruppo era rimasto nella sezione rovatese per alcuni anni, poi era passato al sodalizio di Brescia ed infine ad Ospitaletto ma il suo attaccamento all’associazione non era mai venuto meno.
Con tanto affetto e stima lo ricordano gli
Alpini di Ospitaletto, membro dell’associazione da oltre vent’anni,
“era una persona simpatica e solare – ha rammentato il capogruppo Alessandro
Bertoglio – un uomo vero prima ancora di essere un alpino. Si è
impegnato molto nelle attività del Gruppo: partecipava alla nostra festa
alpina, lui era sempre in cucina. Era bello stare con lui, aveva sempre la
battuta pronta, era di compagnia, legava con tutti, giovani e meno giovani”.
I funerali dell’alpino Bombardieri sono stati celebrati nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta a Rovato, alla presenza di un folto numero di penne nere di diversi gruppi bresciani che si sono strette nel dolore attorno alla moglie Silvia, ai figli, al nipote e a tutti i suoi cari.
Mauro Ferrari