Quante volte abbiamo sentito dichiarare dai media che alcune malattie sono state debellate una volta per tutte? È stato il caso della lebbra, del vaiolo e di molte altre ma, purtroppo, una volta abbassata l’attenzione, alcune di esse si sono riproposte nel mondo con nuovi focolai.
È evidente che l’azione preventiva e curativa dell’uomo per impedirne la diffusione deve essere forte, capillare e continua nel tempo.
È per questo motivo che il Rotary Club Cortefranca, nella serata del 26 settembre scorso, ha organizzato un torneo di “Pincanello” a sostegno del progetto “Endpolio Now”, volto a debellare il virus della poliomielite da tutti i paesi del mondo.
Un breve cenno su questa terribile malattia: la poliomielite è una malattia altamente infettiva che colpisce più comunemente i bambini di età inferiore ai 5 anni. Molti lo conoscono come poliovirus.
Il virus si diffonde da persona a persona, in genere attraverso l’acqua contaminata. Può attaccare il sistema nervoso e, in alcuni casi, portare alla paralisi. Sebbene non esista una cura, esiste un vaccino sicuro ed efficace, da somministrare con ampie campagne vaccinatorie soprattutto nei paesi più poveri.
Anche in Italia, nonostante l’attuale querelle, l’antipolio resta uno dei primi vaccini somministrati ai bambini.
Il Rotary International ha cominciato a sostenere la lotta alla polio fin dal 1979 con un progetto pluriennale che ha permesso di immunizzare 6 milioni di bambini nelle Filippine, per poi proseguire con il finanziamento di tantissimi altri progetti in tutto il mondo: Africa, Asia, Americhe.
Nel 2006 il numero di paesi polio-endemici scende a 4 e successivamente a 3: Afghanistan, India, Nigeria, Pakistan.
Nel 2014 l’India resta per 3 anni interi senza un nuovo caso causato dal poliovirus selvaggio e l’Organizzazione Mondiale della Sanità certifica la regione del Sud-Est asiatico libera da polio.
I casi di poliomielite sono diminuiti del 99% dal 1988. Insieme ai partner, il Rotary International ha aiutato a immunizzare oltre 2,5 miliardi di bambini contro la poliomielite in 122 paesi.
Sono stati ridotti i casi di polio del 99,9% in tutto il mondo e non ci si fermerà fino a quando non si sarà definitivamente posto fine alla malattia.
È stato tuttavia stimato che, nei prossimi 40 anni, potrebbero svilupparsi circa 10 milioni di casi. Ecco il perché “Endpolio now” continua la propria azione e mantiene alta l’attenzione.
Il torneo, tenutosi presso un noto ristorante della zona, ha visto la partecipazione di tanti soci del Club e di numerose persone esterne che hanno voluto sostenere questa causa. Circa una quarantina i partecipanti.
Dopo un aperitivo di benvenuto, il presidente Andrea Guerini ha portato il saluto ed il ringraziamento ai presenti, al dott. Francesco Treccani (assistente del governatore Maurizio Mantovani del distretto 2050), ad alcune autorità del Rotary ed al il sindaco di Castrezzato Giovanni Aldi.
A seguire il torneo è entrato nel vivo con la composizione delle squadre ed il via alle partite; dopo le semifinali e le finali si è proceduto alla proclamazione dei vincitori ed alla loro successiva premiazione.
Il torneo è stato particolarmente divertente per la capacità dei presenti di mettersi in gioco e per lo spirito di squadra mostrato.
Una bella serata conviviale, ma con una nobile finalità: il sostegno alla campagna contro la poliomielite.
Per chi conoscesse poco il Rotary, ricordiamo come sia nello spirito e nelle finalità di questa associazione mettere tanti professionisti diversi al servizio della collettività e promuovere la diffusione culturale al fine di sensibilizzare i cittadini su tematiche poco conosciute e di cui viene data scarsa informazione da parte dei media.
Siamo certi che, grazie anche al contributo del Rotary Club Cortefranca e di tutti i partecipanti alla serata, la lotta alla polio sarà sempre più efficace.
Emanuele Lopez
Info progetto
“Endpolio Now” by: