Grandissima soddisfazione per gli atleti della R.F.A (Rovato Fighter Academy) che, con il Team Leonessa, hanno partecipato dal 23 al 26 maggio ai “Campionati assoluti di Kickboxing e Trofeo Italia” tenutisi nella cittadina di Jesolo.

L’evento sportivo rappresenta la finale assoluta nazionale di questa disciplina che, probabilmente, fra quattro anni, sarà ammessa a partecipare alle Olimpiadi di Los Angeles 2028.

I tre atleti sono arrivati in finale dopo essersi classificati nelle relative categorie di peso e hanno raggiunto il podio portando a casa due primi posti ed un secondo.

Boustin Mohammed, di origini marocchine ma residente a Rovato, classe 2006, ormai navigato atleta con esperienza internazionale, ha vinto per KO alla terza ripresa sorprendendo tutti i presenti con un magistrale “spinning back fist”, o pugno girato, bruciando letteralmente l’avversario, mettendo a segno sicuramente il più bel KO visto in tutto l’evento e meritando così la conquista del titolo italiano K1 -60Kg Juniores Prima serie per la terza volta consecutiva.

Lopez Luca, rovatese, classe 2006, si è fatto strada fino alla finale vincendo benissimo tutti gli incontri grazie al grande sangue freddo che lo contraddistingue e che lo porta ad essere un atleta molto preciso, dalla tecnica pulita e che sbaglia davvero pochissimo. Un binomio di qualità che lo ha portato al suo primo oro nella categoria LK-63,5 Kg Juniores Terza serie. 

Un ottimo risultato anche per Elisa Scalvini, classe 1997, che si è fatta sfuggire per un soffio il terzo oro della giornata perdendo di un paio di punti in finale. Le due atlete contendenti hanno combattuto sul ring senza risparmiarsi, tirando colpo su colpo, superandosi più volte nel punteggio vicendevolmente. Un incontro avvincente fino alle ultimissime battute nelle quali Elisa si è lasciata sfilare dalle mani un oro quasi in tasca, dovendosi così “accontentare” del secondo gradino del podio della categoria K1-52Kg Terza serie.

«Difficilmente mi sarei auspicato un risulta migliore, sapevo che la squadra era preparata ed agguerrita, ma la competizione affrontata era di buon livello e, nelle finali, tutti si giocano il tutto per tutto – ha dichiarato l’allenatore Roald CarattiSono orgoglioso di tutti i ragazzi: tanto di quelli che hanno combattuto, tanto di quelli che sono rimasti a casa comunque supportandoci ed incoraggiandoci. Colgo l’occasione per ringraziare i maestri ed amici Luca Roncali e Daniele Smaniotto per il supporto tecnico nella preparazione dei ragazzi e di tutti coloro che si sono prodigati per la conquista delle medaglie, dalla logistica al supporto morale».

Altro grandissimo risultato è stato raggiunto, sempre da Boustin Mohammed, alla “29th Kickboxing World Cup”, la 29° edizione della Coppa del Mondo svoltasi a Budapest dal 12 al 16 giugno. Qui l’atleta della R.F.A., che ha gareggiato con il “Team Lombardia” vestendo i colori nazionali, ha conquistando la medaglia di bronzo nella categoria K1 Style -60 Kg. I combattimenti svoltisi sul ring sono stati tutti di alto livello ed hanno visto sfidarsi, per questa categoria, 16 atleti di nazionalità diverse.

Gli atleti italiani a Budapest, nelle diverse categorie di peso, si sono difesi bene conquistando 4 medaglie d’oro, 7 argento e 16 bronzo, classificando l’Italia al 18° posto del medagliere complessivo su 44 nazioni presenti.

Conclude Caratti: «Questi risultati, di cui siamo molto fieri, rappresentano per noi, sempre e comunque, non un traguardo, ma un punto di partenza per raggiungere obiettivi sempre più prestigiosi ed ambiziosi».

Emanuele Lopez