Ne avevamo già parlato qualche mese fa quando, l’associazione “Free Clown” aveva lanciato l’iniziativa “Regaliamo un sorriso a Daniele” con la quale si sarebbe impegnata a raccogliere fondi per aiutare e sostenere nel tempo la famiglia di Daniele Baldani. Poiché “l’unione fa la forza”, anche l’associazione “Autieri Franciacorta” di Rovato ha voluto dare il proprio contributo a questa nobile causa.

Sabato 3 dicembre, nella sede di Free Clown in via Lombardia, le due associazioni hanno incontrato mamma Maria Grazia, il papà Mauro e Daniele; per il Comune di Rovato era presente l’assessore ai servizi sociali Elena Belleri. In questa occasione, oltre a creare un momento di festa e allegria per Daniele, sono stati consegnati un contributo di € 1.000 da Cristina Pelizzari, in arte “Clown Migola”, a nome dell’associazione “Free Clown”, ed un contributo di € 500 da parte del presidente Massimiliano Burranca a nome degli Autieri rovatesi; un piccolo-grande aiuto alla famiglia che ha sempre moltissime spese da sostenere, non solo per le attività e le terapie del figlio, ma anche per la logistica e gli spostamenti quotidiani.

Daniele Baldani ora ha 5 anni, è nato di 29 settimane e pesava solo un chilo. In seguito ad un’emorragia al 4° stadio, ha riportato una paralisi celebrale infantile e una tetraparesi spastica distonica con ipertono muscolare e vive la sua vita quotidianamente su un passeggino posturale. I genitori, che abitano a Castegnato, hanno deciso di lanciare una raccolta fondi su gofundme.com (Daniele verso nuovi progressi) per offrire al figlio le cure migliori.

La vita di Daniele è scandita da fisioterapia, piscina e terapie; ha iniziato, ad esempio, un percorso di comunicazione alternativa per mezzo del quale, grazie ad un’apparecchiatura tecnologica, attraverso le immagini, potrà formulare delle richieste (ho fame, ho sete, ecc.) ed esprimere i propri stati d’animo (sono contento, sono triste, ecc.).

Sta inoltre effettuando un percorso riabilitativo utilizzando il metodo Feldenkrais. Questo metodo agisce riorganizzando in modo più funzionale i movimenti e le azioni che si compiono nella vita quotidiana (ad es. allungarsi per prendere un oggetto, sedersi o alzarsi, camminare, correre, ecc.) con conseguente maggior benessere generale (www.feldenkrais.it). Migliorando la connessione tra mente e corpo si possono recuperare i movimenti del fisico, con conseguente benessere a livello psicologico generale. II sogno dei genitori è di rendere meno difficile la vita di Daniele e che un giorno possa riuscire a camminare come gli altri bambini della sua età.

Oggi i suoi genitori stanno studiando e provando anche altre tecniche, come il Metodo Bobath, una delle tecniche più utilizzate in fisioterapia nella riabilitazione neurologica. Un approccio sperimentale, quindi, che porterà sempre più la famiglia a privilegiare le metodologie più adatte e che avranno i migliori risultati su Daniele. Attualmente sta assumendo alcuni farmaci e l’olio CBD che sembra avere effetti positivi come miorilassante e stimolatore dell’appetito.

Ricordiamo a coloro che volessero continuare a sostenere ed aiutare direttamente la famiglia Baldani, che lo possono fare tramite il sito www.gofundme.com , oppure facendo una donazione direttamente alle seguenti coordinate bancarie:

IBAN: IT12 S086 9254 37001600 0543 689 causale: “Donazione liberale”.

Emanuele Lopez