Lavori in corso…pardon… “corsi in corso” alla Scuola d’Arti e Mestieri Francesco Ricchino; da alcuni mesi è ormai ripartita a pieno regime l’offerta formativa per l’anno 2024-2025. Tutti i corsi hanno trovato adesioni e apprezzamento da parte degli iscritti. Proseguono con successo ed entusiasmo i corsi-novità dello scorso anno di “Affresco”, “Mosaico”, “Tappezzeria”, “Sartoria”, che si propongono di rilanciare e insegnare tecniche artistiche ormai quasi scomparse.
Attività che vanno a gonfie vele in vista di una ricorrenza di tutto rispetto: nel 2026 infatti si celebreranno i 150 anni dalla fondazione (1876). Grazie alla passione del presidente Gianpietro Costa e dei membri del direttivo, anche per quest’anno scolastico, non potevano mancare novità importanti.
Lo scorso novembre è infatti iniziato con un piccolo gruppo di allievi il corso di “Iconografia” guidato dal docente diacono Domenico Causetti già noto ai rovatesi, oltre che per la sua vocazione religiosa, per aver realizzato, proprio nei laboratori della scuola, il nuovo crocifisso presente nella parrocchiale Don Bosco di viale Cesare Battisti.
Si tratta di un innovativo corso introduttivo all’iconografia della chiesa attraverso la riscoperta di un linguaggio artistico che è espressione della fede cristiana. La scrittura delle icone, patrimonio millenario della chiesa cristiana, giunge a noi oggi interpellando il nostro sguardo portandoci oltre la realtà materiale; diceva un vecchio monaco “Una stanza senza icona è come una stanza senza finestra” e ancora “Scrivere un’icona ha più a che fare con la preghiera che con l’arte”. Durante il corso viene proposto un cammino di scoperta e comprensione delle antiche tecniche pittoriche tramandate da secoli, la comprensione simbolica dei materiali e loro utilizzo, la realizzazione di una prima icona.
«Questo corso – spiega il presidente Costa – va a completare l’offerta formativa nell’ambito delle arti grafiche insieme a “Disegno”, “Pittura”, “Affresco” e “Fumetto”. Sia per questo che per gli altri, siamo sempre aperti ad accogliere nuovi iscritti anche durante l’anno pertanto, se qualcuno fosse interessato, può sempre contattare la nostra segreteria».
Altra novità, in partenza nel mese di gennaio, è il corso di “Lavorazione artistica del marmo – Lo Scalpellino”. Il laboratorio prevede l’insegnamento delle tecniche della lavorazione artistica del marmo, spaziando dalla realizzazione di alto-bassorilievi ornamentali, per arrivare alla copiatura del gesso con tecnica del pantografo manuale. «La lavorazione del marmo – precisa Costa – è una tecnica ed un’arte antichissima, il percorso formativo ha l’obiettivo di fornire tutte le conoscenze teoriche e pratiche e gli strumenti necessari nella riscoperta di una importante tradizione artigianale».
Anche in questo caso la scuola si propone di salvare una professione ormai quasi dimenticata, basti pensare che, a Brescia, non vi sono, di fatto, più laboratori artigianali dedicati alla produzione artistica e che ormai le lavorazioni di questa pietra vengono effettuate principalmente a livello industriale.
Il docente è Ivan Confortini, noto artigiano bresciano maestro di scolpitura del marmo, con bottega in quel di Rezzato e considerato uno degli ultimi scultori a mano libera della Provincia. La sua attività ha antiche origini famigliari risalenti al 1532. Un’occasione davvero unica per gli appassionati che vorranno intraprendere questa arte sotto la guida di un grande maestro italiano e bresciano.
La scuola ha investito molto nelle attrezzature necessarie per questo tipo di attività con l’acquisto di un compressore, serbatoi, martelletti e scalpelli vari; sarà utilizzato il laboratorio di “Ferro battuto”, molto adatto come ambiente per questa specifica lavorazione.
La materia prima sarà il marmo di Botticino. Come dicevamo, si tratta di un corso importantissimo perché mira a rilanciare questa attività artistica di cui in provincia di Brescia resta solo il laboratorio di Confortini. Infine si sta progettando, per i prossimi mesi, la realizzazione di un “Corso di tecnica orafa”; altra importante attività artigianale e artistica, che vedrà come docente Antonio Migliozzi, maestro titolare di una storica officina orafa a Trezzo sull’Adda.
Per chi volesse iscriversi o maggiori informazioni, è possibile consultare il sito web e/o telefonare direttamente alla segreteria ai seguenti recapiti: Tel. 030.770.21.01, cell. 328.905.5442, e-mail: segreteria@scuolaricchino.org.
Emanuele Lopez