In Italia la solidarietà si sta dimostrando più contagiosa del virus.
Lo dimostrano i numeri diffusi da Italia non profit, che ha pubblicato i dati relativi alle iniziative attivate a sostegno dell’emergenza Covid-19. Il Terzo Settore è in prima linea con i suoi numerosi servizi di utilità sociale.
Sull’onda di questo fermento di solidarietà si muove “Alimentiamo la Speranza”; un piano di solidarietà a “tre” targato Lions club Rovato il Moretto in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune di Rovato e con la Caritas.
“Alimentiamo la speranza – spiegano le referenti del Lions rovatese – è nato dal desiderio di fare qualcosa di concreto in questo periodo che ci ha costrette a sospendere tutti i progetti già preventivati. L’attuale situazione sanitaria e le disposizioni normative atte a contrastare l’incre-mento dei contagi e il diffondersi della pandemia da Covid-19 ci hanno senza dubbio condizionato nel portare a termine i tanti progetti e le iniziative già programmate, ma questo non ci ha impedito di continuare ad offrire aiuto e sostegno a chi vive situazioni di grande difficoltà, in modo così drammatico, mancando perfino di risorse per la spesa alimentare. Abbiamo contattato i Servizi sociali del Comune che hanno individuato sette nuclei familiari costituiti da: genitori con figli minori; coppie di coniugi anziani e persone che vivono sole. Sono stati donati 2.400 euro alla Caritas che provvederà, mensilmente, per un anno, a confezionare pacchi/spesa personalizzati in base alle esigenze della composizione dei diversi nuclei familiari. Il primo pacco, distribuito prima di Natale conteneva una lettera che illustrava le finalità del progetto ed un cartoncino con gli auguri”.
Ricordiamo che Il LC Rovato “Il Moretto” è uno degli oltre 1.300 Lions Club che operano sul territorio italiano e fanno parte del Lions Clubs International, associazione che da oltre 100 anni è leader della solidarietà umanitaria. Il Club rovatese, nato nel 2015, è un club di impronta femminile, unico caso nel territorio della Franciacorta: 24 socie, provenienti dai comuni di Rovato, Chiari, Palazzolo, Coccaglio, Castelcovati, Iseo e Brescia, sensibili alle tematiche della prevenzione sanitaria, delle disabilità, del disagio giovanile, della emergenza alimentare e della violenza di genere. Le attività di servizio sono frutto di scelte accurate e indirizzate in modo da assicurare il maggior beneficio possibile nell’affrontare queste tematiche. Il supporto a chi ha bisogno, passa attraverso la collaborazione con Istituzioni e Associazioni di volontariato che si adoperano a loro favore. Tutti insieme, anche se con misure e modalità diverse, senza lasciare nessuno solo, possiamo contribuire ad un futuro migliore.
Da qui l’idea di mettere in campo lo sforzo congiunto del Club, dell’Amministrazione Comunale e dell’organismo pastorale della CEI per la promozione della carità dopo che la Pandemia ci ha colpiti duramente; “siamo consapevoli – continuano dal Lions – di non poter offrire interventi risolutivi alla situazione di grande crisi che stiamo attraversando, tuttavia, oggi, ogni singolo gesto, anche il più piccolo, contribuisce ad “Alimentare la speranza”.
Mauro Ferrari