Partiamo dall’Organico della Polizia Locale, di quanti agenti dispone la nostra Città, con quali compiti e quali attrezzature?
L’organico è di 2 ufficiali, 9 agenti e due impiegati.
I compiti della Polizia Locale sono di polizia stradale, polizia amministrativa e polizia giudiziaria, oltre allo svolgimento di funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza.
Per questi motivi il personale in organico dovrebbe essere certamente incrementato, ma i noti vincoli di bilancio non ci permettono nuove assunzioni.
In ogni caso, per efficienza e determinazione, il Comando della Polizia di Rovato viene preso spesso come riferimento da molte delle Polizie dei comuni della Provincia.
Il Comando di Rovato è dotato di tre veicoli, due dei quali sono attrezzati con cella di sicurezza per il trasporto di arrestati o di fermati, telecamere di monitoraggio della circolazione stradale e radio-ricetrasmittente.
Tra gli equipaggiamenti, oltre a due defibrillatori, i veicoli sono dotati di pretest ed etilometro per il controllo del tasso alcolemico, oltre a un kit di rilievo dei sinistri stradali.
Il Comando è dotato, oltre che di una centrale operativa, di una sala videosorveglianza dedicata esclusivamente al controllo del territorio mediante le 64 telecamere dislocate sui diversi punti della rete stradale.
Sono stati acquistati recentemente un kit per i falsi documentali e un kit per la diagnosi rapida di sostanze stupefacenti, foto-trappole e radio portatili.
Rovato è una città sicura? Diamo qualche dato relativo alla microcriminalità.
Nell’ultimo anno i reati sono statisticamente in calo. Ciò è parzialmente dovuto al fatto che la popolazione è rimasta più a lungo del solito nelle proprie abitazioni e al fatto che la Polizia Locale ha intensificato i controlli del territorio.
Posso certamente dire che sono diminuiti i furti nelle case e gli altri reati predatori, come furti su auto e scippi. Anche se sono ancora troppi ed infatti l’obiettivo a breve termine è quello di ridurli ulteriormente.
Reati ambientali e abbandono dei rifiuti, qual è la situazione e quali i provvedimenti?
Rovato non è per fortuna particolarmente soggetta a gravi reati di tipo ambientale.
È decisamente migliorata la situazione dal punto di vista dell’abbandono dei rifiuti, soprattutto se paragoniamo l’attuale quadro a quattro, cinque anni fa. Si verificano grossi abbandoni perlopiù all’esterno dei centri abitati di Rovato e Frazioni.
È comunque una lotta continua senza fine. Tramite le foto-trappole e la collaborazione dei cittadini, che fanno segnalazioni dirette e precise, abbiamo rintracciato diversi trasgressori, elevando salate sanzioni amministrative.
Tema COVID: gli Agenti di Rovato si trovano oggi a svolgere degli interventi particolari a causa del COVID?
Per l’emergenza COVID, da febbraio 2020, gli agenti sono stati impegnati nella costante verifica del rispetto delle normative emanate, con particolare riguardo a possibili assembramenti in parchi e luoghi pubblici.
Il controllo è stato costante sia sul rispetto nell’uso dei dispositivi di protezione individuale, che nelle modalità di svolgimento dell’attività di vendita negli esercizi commerciali, che nei locali di somministrazione mediante un programma di controllo predisposto giornalmente.
Oltre ai normali compiti di Polizia Locale, gli Agenti si sono più volte adoperati per il soccorso e la tutela di individui e famiglie in condizioni di particolare disagio a causa dell’evento pandemico.
Che tipo di reazioni hanno notato da parte della popolazione? C’è più disciplina e senso civico del solito?
Nella prima fase della pandemia la popolazione ha risposto sicuramente in modo molto collaborativo dimostrando un forte senso di responsabilità verso la collettività. Purtroppo, con il perdurare dello stato di emergenza si sta verificando un calo di attenzione al rispetto delle regole. Una situazione comprensibile, ma che non può essere tollerata in alcun modo.
C’è un messaggio che vorrebbe rivolgere a tutti i nostri lettori anche circa il comportamento da tenere nei mesi che verranno?
Un messaggio di ordine generale riguarda il fatto di rivolgersi sempre ai numeri di telefono e agli indirizzi mail presenti sul sito istituzionale del Comune per segnalare eventuali disagi, situazioni di degrado o criminalità, piuttosto che affidare il proprio sfogo ai social network che non sono canali ufficiali e dai quali non si possono pretendere risposte ufficiali. Il Comune si sta attivando peraltro per la creazione di un canale social diretto per questo tipo di segnalazioni. Visto il perdurare dell’emergenza sanitaria, si raccomanda altresì di attenersi a un comportamento rispettoso, che non metta in pericolo noi stessi e i nostri cari e i nostri vicini.
Mauro Ferrari