Noi alunni delle classi terze dell’Istituto Tecnico Turistico “Vincenzo Dandolo” di Orzivecchi abbiamo svolto uno stage formativo d’animazione dal 12 al 17 aprile 2019 presso l’Eurhotel di Rimini.
La scuola ci ha fornito la possibilità di avere questa formazione teorico-pratica nel corso dei vari percorsi di alternanza scuola-lavoro in collaborazione con un’azienda specializzata nel settore e con gli animatori: Alessio Abbruzzese e Germano Bisceglie.
Sono stati sei giorni intensi, ricchi di emozioni e di divertimento. Le giornate iniziavano con un’ora di risveglio muscolare, possibilmente in spiaggia se il tempo lo permetteva, dove ci alternavamo a proporre a turno una serie di esercizi vari sotto le guida di Germano. Si continuava con un’ora di teoria condotta da Alex dove abbiamo appreso quali sono i settori dell’ani-mazione (sport e tornei, ballo e fitness, area baby, giochi e spettacoli) le regole, le responsabilità che sono richieste in questa professione, i tipi di relazione da stabilire con colleghi, personale e clientela. Poi tornei e gioco aperitivo. Dopo qualche ora di pausa nel pomeriggio ci dividevano in due gruppi e si preparavano i cabaret che venivano rappresentati negli spettacoli serali. Di seguito balli di gruppo fino alle sei e mezza, con due animatrici ballo della prossima stagione: Federica e Oxana, due studentesse delle classi quarte del nostro Istituto. Dopo cena spettacoli e di nuovo giochi. Al termine delle giornate eravamo stanchissimi, ma veramente felici. Da questa esperienza noi studenti abbiamo potuto constatare come la figura dell’animatore, purtroppo ancora sottovalutata, sia il punto di riferimento per molti ospiti delle varie strutture ricettive in quanto si occupa del benessere psico-fisico dei clienti, creando momenti di socializzazione e relazione tra i singoli, dando loro la possibilità di divertirsi, ritrovarsi, aggregarsi e costruire nuove amicizie, favorendo così il crearsi ricordi e legami che arricchiranno il loro bagaglio culturale e personale.
Lo stage è stato l’occasione di apprendere nozioni teoriche fondamentali per svolgere la professione ma anche di toccare con mano la fatica che comporta un lavoro, l’importanza di lavorare bene in un gruppo grazie anche ad una comunicazione vera (l’uso del telefonino non ci era concesso) e il valore della solidarietà.
A spezzare il ritmo delle giornate ci sono stati due momenti unici ed interessanti dedicati a due aspetti del turismo: il turismo sociale e il turismo termale.
Visitando la Comunità di Sanpatrignano abbiamo trascorso una giornata con alcuni ragazzi ospiti che si occupano del programma di prevenzione e di sensibilizzazione contro l’uso di sostanze. Ascoltando le loro esperienze e dialogando con loro ed altre scolaresche presenti, abbiamo capito quanto siamo fragili e bisognosi di relazioni forti ed importanti e come il dialogo e la comunicazione siano fondamentali per non chiuderci in noi stessi.
La visita al centro talassoterapico di Rimini è stata, invece, una piacevole sorpresa. Ci ha accolti il direttore della struttura il quale ci ha aperto gli occhi sulle nuove tendenze del settore turistico integrato in Romagna e ci ha ospitato nella zona relax. Abbiamo fatto una lezione di aquagym, ci siamo tuffati nella piscina idromassaggio con acqua di mare tiepida, siamo entrati nella stanze del sale e non saremmo più voluti tornare…
Nel complesso questa gita-stage è stata un’esperienza che ha permesso di migliorare noi stessi e le relazioni con i nostri compagni, di analizzare meglio i nostri punti di forza e di debolezza e di cominciare ad intravedere se dentro di noi ci siano quelle competenze necessarie al fine di poter svolgere al meglio questo lavoro in un prossimo futuro.
Ciò che abbiamo appreso lo porteremo sempre nel nostro percorso di vita.
Valentina Parmigiani
Classe 3B Istituto Tecnico per il Turismo “ V. Dandolo”
Orzivecchi