Come ogni anno l’Ic Orzinuovi ha partecipato al concorso “Un poster per la pace” organizzato dal Lions Club, iniziativa che ormai da più di un trentennio ha l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani (11-13 anni) al valore della pace, coinvolgendoli ad esprimere la loro visione attraverso l’arte e la creatività.
In ciascuna edizione viene richiesto ai partecipanti di rappresentare il tema della pace da una specifica prospettiva.
Il titolo del concorso di quest’anno è stato “La Pace attraverso il Servizio”, un punto di vista particolarmente vicino alla natura stessa di Lions Clubs International, la più numerosa organizzazione di servizio umanitario al mondo.
Così, anche per l’edizione 2020-2021, nonostante le restrizioni imposte dal Covid, ciascuno dei diciassette Distretti Lions italiani ha portato il concorso nelle scuole del proprio territorio, avvalendosi anche di modalità a distanza, ed ha individuato il poster vincitore a livello distrettuale.
Per il distretto di Orzinuovi hanno vinto i lavori della alunna Turra Rebecca (classe 2L secondaria di Pompiano) e l’alunno Singh Sahib (classe 3G secondaria di Orzivecchi), i quali con grande realismo hanno saputo valorizzare il contributo di alcuni professionisti fondamentali in tempo di Covid, come l’infermiera, il dottore, il poliziotto.
Non è stato semplice affrontare questo progetto in un periodo di didattica a distanza, ma probabilmente il vivere in prima persona l’es-perienza del Covid ha fatto in modo che questi ragazzi, seguiti nel percorso dalla prof.ssa di arte Maria Persico, abbiano prodotto degli elaborati personali, originali e particolarmente ricchi di emozioni, cogliendo in modo esemplare il suggerimento del concorso, che invitava gli alunni a celebrare le cose che ci uniscono gli uni agli altri oltre che alle nostre comunità di tutto il mondo, mentre superiamo le nuove difficoltà portate da una pandemia globale senza precedenti.
Quest’anno l’invito ai giovani era ad immaginare, esplorare ed esprimere visivamente queste connessioni… e la vittoria conferma che i nostri ragazzi hanno saputo cogliere perfettamente tale suggerimento.
Nicoletta Galli