Tanti sono i segni di speranza che ci hanno accompagnato in questo tempo di pandemia.
Col tempo è maturato anche nel cuore del nostro Oratorio Jolly don Bosco, come in tutto il paese, un grande e profondo desiderio di rinascita che, giorno dopo giorno, si è trasformato in un progetto che abbiamo deciso di titolare “Casa Jolly”.
Si è trattato di una sit-com, divenuta subito molto popolare via social, che ha portato nelle nostre case un forte senso di comunione: nell’appuntamento settimanale, infatti, i protagonisti dei divertenti sketch hanno condiviso pensieri, sentimenti ed esperienze tipiche di questo tempo di pandemia, dando vita a riflessioni veramente significative che rimarranno scolpite negli annali del nostro Oratorio.
Gli incontri degli adolescenti vissuti con cadenza settimanale su piattaforma digitale, si sono trasformati, ogni volta, in una vera e propria puntata video da condividere per diffondere serenità e speranza.
La sigla delle varie puntate ci ricordava che “Casa Jolly non è fatta di mattoni…Come il Jolly, sarà dove sei tu!”.
L’unico e costante obiettivo è stato quello di superare le barriere: quelle dei muri, per via della ristrutturazione, e quelle del distanziamento forzato, per via della diffusione del virus.
Un altro segno di speranza è giunto dal gruppo dei catechisti che, a seguito dei vari incontri di magistero, vissuti anch’essi su piattaforma digitale, ha escogitato strumenti e metodi per poter incontrare i vari gruppi di catechismo ed augurare così a tutti una “buona fine anno”.
Chi con un video-collage di disegni vari creati dai bambini, chi con un incontro sulla piattaforma digitale, chi ancora con una decina del Rosario e una merenda virtuale vissuta tutti insieme sul web.
Anche qui, parola d’ordine: fare di necessità virtù.
E poi…è arrivata l’estate! Tante le idee per un Grest che non poteva, per forza di cose, essere il solito Grest. L’Oratorio che, in sede progettuale, risentiva del clima di incertezza di quei giorni, ha accolto di buon grado la mano tesa dell’associazione sportiva dilettantistica “Smartfeet”, diretta da Laura Giacomassi, già facente parte dell’equipe degli educatori adolescenti, che esprimeva un fermo desiderio di organizzare insieme un centro estivo secondo le già ormai note “regole covid”.
Una cordata che si allarga anche all’associazione sportiva dilettantistica “Orceana calcio”, la disponibilità del nostro Sindaco Gianpietro Maffoni e della sua amministrazione nel metterci a disposizione gli ambienti delle scuole elementari e dei campi di via Lonato, una equipe di educatori formata da Smartfeet, un buon gruppo di adolescenti pieni di entusiasmo e…la ricetta è pronta: possiamo dare il via al “Summer Camp Smartfeet+Jolly 2020”.
Per quattro settimane, a partire dal 29 giugno, sono stati accolti i bambini e i ragazzi in tre gruppi separati e in totale sicurezza: elementari, medie e adofun.
Immediato è stato il desiderio dei partecipanti di vivere insieme giochi e divertimento, sicuri che lì avrebbero respirato l’atmosfera e il clima del Jolly.
Un grazie veramente grande a Voi, bambini e ragazzi tutti, che, con il vostro sorriso e gioia di vivere, ci avete dato motivo di alzarci ogni mattina per provare a dare un senso nuovo di normalità ai giorni che il Signore ci stava donando.
Concludo con l’ultimo segno di speranza.
Domenica 27 settembre verrà, finalmente, inaugurato il secondo lotto del Jolly.
Il Vescovo Pierantonio Tremolada celebrerà in cortile la S. Messa domenicale delle ore 18.00 preceduta dai giochi in cortile per bambini e ragazzi e seguita dal taglio del nastro, la visita del-l’Oratorio e il buffet della Comunità aperto a tutti.
Vi aspettiamo numerosi!
Don Gabriele