Tutti a piedi per “Io arrivo prima”, la camminata di beneficenza dedicata alle donne che stanno combattendo un tumore al seno. La manifestazione, giunta alla quarta edizione, si svolgerà domenica 29 settembre con ritrovo alle 9 e partenza alle 10 in piazza Vittorio Emanuele a Orzinuovi. Organizzato dal gruppo “Rete di Daphne” e dall’assessore allo sport del Comune di Orzinuovi Mirko Colossi, l’evento ha visto nelle passate edizioni la straordinaria partecipazione di diverse centinaia di persone, per il 90% donne, che hanno colorato di rosa la ciclabile di Orzinuovi fino all’Istituto Cossali, per poi intraprendere attraverso i campi il percorso fino a via Vecchia e fare ritorno in piazza Garibaldi. A correre anche molte donne malate, per lanciare un messaggio di speranza, insieme a famiglie con bambini sul passeggino, gruppi di runner, compagnie di amici e soprattutto di amiche, disabili in carrozzella, donne con il proprio cane al guinzaglio vestito di rosa. Per partecipare è necessario iscriversi sul sito del Comune di Orzinuovi oppure direttamente la mattina stessa della corsa. L’offerta minima per la partecipazione è di 10 euro, comprensiva di t-shirt rosa. Per i bambini sotto i 14 anni l’iscrizione è gratuita.  Il ricavato verrà devoluto all’associazione Rete di Dafne, attiva sull’altro problema che sempre più affligge il genere femminile, quello della violenza sulle donne, e all’organizzazione Susan G. Komen, in prima linea per la lotta contro i tumori al seno.

Durante la giornata l’associazione Rete di Daphne, tramite lo sportello di Orzinuovi, allestirà in collaborazione con il Comune in piazza Vittorio Emanuele una mostra con la partecipazione di circa 70 donne artiste e artigiane.

“Si tratta di un evento straordinario di creatività e forza femminile per la numerosità delle artiste che hanno aderito – commenta la referente del gruppo Dafne di Orzinuovi, Catia Piantoni – e per la molteplicità delle forme, colori e tecniche di tutti i manufatti. I loro lavori invaderanno tutta la piazza e imporranno a chi passeggia la presenza dei numerosi talenti delle donne. L’evento sottolinea il valore delle abilità femminili e si presenta come messaggio di fiducia e di speranza contro la violenza verso le donne. Valorizzare le donne – chiude la Piantoni – è un processo di crescita, di rafforzamento, aiuta ad emanciparsi, autodeterminarsi, e assume quindi una grande potenza e forza nel contrasto alla violenza”.

Durante la stessa giornata verrà assegnato il Premio Dafne, un riconoscimento dedicato alle donne che si sono distinte nell’arte, nell’impegno sociale e nell’imprenditoria. Un premio speciale sarà riservato anche alla migliore artista della giornata,

Il premio, giunto alla sua terza edizione, è volto a sostenere le personalità femminili, a dare spazio e visibilità agli sforzi, alla creatività, all’impegno, alla sensibilità e alla determinazione delle donne che lottano per i loro progetti e si distinguono nella professione, nel sociale e nell’arte. Presso lo “Spazio Forbice” in piazza Vittorio Emanuele dalle 16 di domenica 29 settembre si terranno performance artistiche, incontri sul tema dell’immagine della donna nella società e nell’arte e verrà presentato il progetto “Brescia + gentile”, sui diritti delle persone LGBTQIA, realizzato dall’associazione Adl a Zavidovici in collaborazione con il gruppo Aristofane. In piazza nel pomeriggio saranno allestiti anche giochi per bambini, laboratori di cosmesi con Francesca Quaranta, spettacoli musicali con Orzi’s singers e Desideria e Diesis. Silvia Pasolini