Gentile Direttore,
mi rivolgo a lei al fine di esprimere il mio ringraziamento a due giovani ragazzi.
Sabato 20 maggio nel pomeriggio, mi stavo recando con la mia bicicletta carica di tre borse verso i cassonetti per la raccolta di indumenti, tenendo nelle mani anche l’ombrello, essendo un giorno molto piovoso.
Mi sono fermata per distribuire meglio le cose che portavo perché erano pesanti ed ingombranti.
Alle mie spalle mi sono sentita chiedere: “Signora, possiamo aiutarla?”. Girandomi ho visto due ragazzi che avranno avuto una quindicina d’anni. Uno era in bicicletta, mentre l’altro aveva un monopattino elettrico. Tutti e due erano fradici d’acqua.
“Con la bici e l’ombrello può cadere – mi hanno detto – dia a noi le borse che le portiamo a destinazione”. Davanti a tanta premura e gentilezza mi sono commossa. Ho dato a loro le borse e da lontano ho visto il loro operato.
Non conosco il nome dei ragazzi, però li voglio ringraziare. È bello vedere dei giovani che nutrono un sentimento per le persone anziane: questo atto li valorizza molto.
Di nuovo mille grazie a tutti quelli che collaborano.
Con simpatia
Maria Foglieni Pammer