È diventato un appuntamento di rito quello del torneo di baskin promosso dal Rotary Soncino e Orzinuovi. Disciplina nata in ambito scolastico proprio nella vicina provincia di Cremona, questo sport, che si sostanzia in una versione della pallacanestro con un regolamento capace di coinvolgere, insieme a dei comuni atleti, anche ragazzi e ragazze disabili, si sta affermando in tutta Italia e l’appuntamento promosso dal Club delle “rive rivali” è un’occasione attesa e di grande importanza. Lo scorso 29 ottobre, infatti, presso il palazzetto dello sport di Soncino, la squadra del Borgo ha disputato un’entusiasmante partita contro gli amici del Baskin Bagnatica, riuscendo a regalare a tutti i presenti un’occasione unica nel suo genere.
«Il Baskin è per noi diventata, ormai, un atteso appuntamento e tradizionale, al quale, insomma, non si può rinunciare – ha commentato il presidente del Rotary Club Soncino e Orzinuovi, Eligio Fiori – Dobbiamo sempre ricordare come il Rotary promuova, a livello internazionale, tra le sue principali linee d’azione, anche il centrale tema della Diversità, Equità e Inclusione, impegnandosi a tutti i livelli per abbattere qualsiasi barriera che possa frapporsi sino al raggiungimento di una fattiva e concreta uguaglianza in tutti i campi, da quello sportivo, passando per quello sociale, fino a quello economico. A me piace interpretare questa occasione proprio con questo spirito».
Dopo una partita durata, considerando gli intervalli, per poco più d’un’ora, gli atleti che hanno preso parte all’agone hanno potuto accogliere i saluti dell’amministrazione comunale di Soncino, rappresentata dal vicesindaco Fabio Fabemoli e dell’assessore Roberto Gandioli, di un giocatore della Vanoli Basket, del presidente del Rotary Club Brescia Meano delle Terre Basse Massimo Pellottieri, realtà che ha contributo fattivamente per la realizzazione dell’evento.
La promessa, alla fine dell’evento, è stata quella di rivedersi nel 2023, pronti a promuovere un’occasione ancora più partecipata.
Leonardo Binda