Con l’arrivo della primavera, l’annosa questione del ponte pedonale che andrà a collegare le opposte sponde nei comuni di Calcio (BG) e Urago d’Oglio (BS) vedrà finalmente una degna conclusione.
Come annunciato quest’oggi, 6 febbraio 2024, in una partecipata conferenza stampa, il ponte pedonale che permetterà l’attraverso in sicurezza del fiume Oglio inizierà ad essere realizzato verosimilmente dal prossimo maggio.
Ad annunciarlo, finalmente, dopo anni di attesa da parte delle due comunità, è stato il presidente del Parco Oglio Nord Luigi Ferrari, il quale ha sottolineato come «con l’approvazione del progetto esecutivo, l’opera, pensata già nel lontano 2013, potrà essere realizzata. Ad oggi, come tristemente dimostrato da diversi tragici eventi, l’attraversamento pedonale del ponte che insiste sul tratto della SP 11 è completamente inopportuno, anche a causa del consistente aumento del traffico registrato in questi ultimi anni».
Il progetto
Dal valore complessivo di circa 1 milione di euro, il nuovo ponte pedonale è stato finanziato per il 50% da Regione Lombardia (grazie ad uno stanziamento inserito nell’ambito della Legge Regionale n. 9 del 4 maggio 2020, “Interventi per la ripresa economica”), per circa 200.000 euro da fondi del Parco e, per la restante parte, da risorse messe a disposizione dei due Comuni coinvolti. A curare gli aspetti progettuali è stata l’ing. Paola Pianta, coadiuvata dall’arch. Angelo Pianta e dall’ing. Nicola Marcandelli. «Le finalità del progetto sono molteplici: incrementare il patrimonio di aree ciclo-pedonali che insistono sul territorio, favorire la mobilità leggera, integrare un importante porzione della Greenway dell’Oglio, ridurre l’incidentalità e aumentare la sicurezza di coloro che vorranno fruire di questa importante opera – ha commentato l’ing. Pianta – Dopo le dovute valutazioni e garanzie ottenute da parte degli Enti preposti, la fase progettuale ha evidenziato la particolare adeguatezza di una struttura “leggera”, capace di garantire la fruibilità dell’ambiente circostante e di rispettare canoni molto stringenti di sostenibilità, manutenibilità e semplicità costruttiva, realizzata sostanzialmente in acciaio».
I commenti
Tanto il sindaco di Urago d’Oglio, Gianluigi Brugali, quanto l’omologa calcense Elena Comendulli, si sono detti particolarmente entusiasti di vedere, finalmente, la posa della “prima pietra”, almeno sotto l’aspetto ideale, di un’opera tanto attesa. Soddisfazione è stata espressa anche dal Direttore del Parco, Claudia Ploia, la quale ha sottolineato «il ruolo cruciale che questa infrastruttura giocherà per rendere ancora più fruibile, su ambo le sponde del fiume, la via ciclo-pedonale che permette al corso dell’Oglio di continuare a svolgere la sua millenaria funzione di via di comunicazione tra territori e comunità».
Leonardo Binda