In un mondo sempre più volto al consumo rapido e immediato – con tutte le conseguenze che il fast fashion produce a livello sociale e ambientale – c’è chi ha scelto di porsi controcorrente: da più di dodici anni, Cristian Tavazzi continua l’antica e nobile arte del calzolaio, proponendosi di riparare e modificare calzature, borse e altri indumenti in cuoio, tra cui anche le tute dei moticiclisti.

Lavoratore precoce, uomo pratico, Cristian ha fatto della sua passione una professione, stabilendo il proprio laboratorio da più di un decennio in terra orceana; abbiamo fatto con lui due chiacchiere per conoscere meglio le potenzialità di avere un simile professionista a pochi passi dall’uscio di casa.

Cristian, ormai di calzolai se ne vedono pochi, tanto che, anche in passato, questo mestiere era stato individuato come uno di quelli destinati a sparire nel giro di poco tempo. Cosa ti ha spinto a continuare questa tradizione?
Certamente l’amore per il lavoro e per la qualità. Oggi il mercato delle calzature, eccetto rari casi, è dominato da prodotti di scarsa qualità, destinati a rompersi o rovinarsi irrimediabilmente anche dopo una sola stagione. C’è però chi ancora ama la bellezza di acquistare una scarpa o uno scarponcino di qualità, dal design intramontabile e dalla vestibilità senza precedenti. Ogni tanto, come tutte le cose, anche queste “vecchie glorie” hanno bisogno di un piccolo “tagliando”: qui entra in gioco la mia bottega.

In che termini?

Nel corso degli anni, oltre ad altre riparazioni di borse o abiti, mi sono specializzato nella sostituzione e riparazione di suole. Ormai per lo più prodotte non in gomma ma in poliuretano, un composto certamente più economico ma anche meno resistente, quando una suola si consuma o tende a sfaldarsi per il molto utilizzo o perché impiegata in particolari contesti (pensiamo, ad esempio, le scarpe da lavoro o prodotti di alta calzoleria indossati tutti i giorni in ufficio) che ne favoriscono il deperimento. Grazie a macchinari tanto antichi quanto ancora perfettamente efficaci, non solo sono in grado di rimuovere la suola ormai consumata, ma anche di installarne una nuova perfettamente capace di mantenere intatta la linea e lo stile della calzatura, permettendo di utilizzarla ancora a lungo.

Di recente, visto l’approssimarsi della stagione fredda, una grande quantità delle tue commesse sono stati scarponcini e simili: queste calzature richiedono particolari lavorazioni?

Esattamente. Proprio per la loro particolare conformazione, calzature come Blundstone o Timberland, molto amate da tutte le generazioni, possono essere risuolate a regola d’arte soltanto utilizzando una particolare pressa a cuscino pneumatico, di recente rientrata tra le mie dotazioni. Si tratta di un macchinario molto utile anche per sostituire le suole lise di scarponcini da trekking o da montagna: insomma, per tutte quelle calzature che sono pensate per durare nel tempo.

Nella tua bottega non ti limiti alla riparazione, ma anche alla vendita di particolari marchi: è possibile saperne di più?

Ormai da diversi anni propongo ai miei clienti delle ottime scarpe da passeggio e trekking a marchio Ande, suolate con prodotti targati Vibram, brand che produce alcune soluzioni dalla tenuta eccellente.

Per maggiori informazioni e per conoscere tutti i servizi offerti dal laboratorio, il calzolaio Cristian Tavazzi vi attende ad Orzinuovi, in via Cavallotti, n. 32.

Tel. 333 4145 236

mistertava127@libero.it

Leonardo Binda