Sarà un “pullman laboratorio” dell’ANT quello che verrà impiegato il prossimo 11 marzo in una giornata tutta dedicata alla prevenzione contro il melanoma, organizzata dal Rotary Soncino e Orzinuovi, con il sostegno della Farmacia del dott. Guido Fornari di Coniolo e il patrocinio del Comune di Orzinuovi. Un’occasione per offrire, a chi più ne ha bisogno e difficilmente potrebbe permetterselo altrimenti, la possibilità di sottoporsi ad uno screening completamente gratuito volto a verificare la presenza o meno di rischi legati all’insorgenza di questo terribile tumore maligno che, ogni anno, solo in Italia, stando ai dati divulgati dall’Istituto Superiore di Sanità, causa circa settemila vittime.

La giornata, quando appunto il laboratorio mobile verrà collocato all’intersezione tra piazza Cantù e via Vittorio Alfieri, nasce dalla fattiva collaborazione di numerosi Clubs del territorio che, proprio inaugurando questo importante service ad Orzinuovi, promuoveranno l’iniziativa anche in altre città e paesi della provincia di Brescia.

“La possibilità di dare vita a questa inedita iniziativa ci riempie di gioia e orgoglio – ha commentato il presidente del Rotary Soncino e Orzinuovi, Eligio Fiori – Un ringraziamento particolare va, in primis, al nostro socio e Assistente al Governatore Enzo Montini, per essersi fatto promotore, in prima persona, di questo importante service, e, in secondo luogo, al dott. Guido Fornari, per aver voluto, con grande spirito di servizio, dare un’importante contributo per la sua fattiva realizzazione”. Anche Montini, dal canto suo, si è detto particolarmente soddisfatto. “L’11 marzo sarà una giornata di grande importanza per i tanti clubs bresciani costitutivi del Gruppo Tito Speri – ha commentato l’Assistente al Governatore del Distretto Rotary 2050 – Con l’apertura di un importante convengo a Brescia e, in contemporanea, l’attività di screening sul territorio orceano, il Rotary Soncino e Orzinuovi sarà pioniere in quello che, nei nostri progetti, si vorrebbe diventasse un appuntamento fisso, annuale, a sostegno di chi più necessità di prevenzione e cura. Non semplice beneficienza, dunque, ma soprattutto cultura e sensibilizzazione per la salute propria e delle comunità tutte”.

Leonardo Binda