Stanno per arrivare le vacanze. Quest’anno, di sicuro, non hanno il sapore degli altri anni, ma non permettiamo al coronavirus, di toglierci anche la Pasqua.Il tempo sembra essere diventato tutto uguale, scandito da una dolorosa e faticosa quotidianità, intrappolata nelle nostre case; case che prima amavamo tanto, che erano il rifugio e il nido a cui tornare e che, invece, ora ci sembrano prigioni. Non si può uscire di casa, abbiamo imparato che il virus è in agguato anche lì fuori! Ci impedisce di andare a passeggio e goderci la primavera, appena arrivata, ci impedisce di fare tutto ciò che ci sembrava normale e che oggi, invece, manca tanto a tutti noi.
Ci impedisce perfino di andare a scuola. E quel luogo, che prima poteva sembrare un luogo angusto, dove trascorrere tanto del nostro tempo faticare per lavorare, studiare imparare, ora… lo vediamo come luogo dell’accoglienza, della libertà, della comunità con cui vivere in serenità, confrontandoci con insegnanti, amici e compagni, per gli alunni; con colleghi, per i docenti e per tutto il rimanente personale della scuola.
Ma la Pasqua, proprio per il suo significato intrinseco, è il momento del passaggio e, quindi, del rinnovamento, dell’aprirsi al nuovo, pertanto, l’augurio che voglio rivolgere all’intera comunità scolastica, in tutte le sue componenti, è proprio quello di vivere la Pasqua non solo con spirito aperto alla riflessione e al cambiamento interiore, ma anche con uno spirito volto a sperare che questo importante momento del nostro calendario possa essere l’inizio della fine di tutto questo terribile periodo che ha messo a dura prova gli alunni e le loro famiglie, i docenti e il personale nel suo complesso.
La Pasqua dell’anno 2020, ancora più degli anni trascorsi, è e deve essere il momento in cui, al di là delle dignitose e nobili appartenenze a diverse culture, tradizioni o confessioni religiose, possiamo tutti quanti percepire che siamo figli e rispettosi fratelli “nel” e “del” creato. E che sia vera Pasqua di speranza, di rinascita e di resurrezione.
Sinceri auguri a tutti.
Il dirigente scolastico
Professoressa Raffaella Ferranti