L’equitazione è un’arte tra le più nobili, che affonda le sue radici nella notte dei tempi.
Già in secoli assai remoti infatti moltissime popolazioni, specialmente quelle che vivevano in luoghi caratterizzati da grandi spazi pianeggianti, si erano dedicate a tale disciplina in modo tanto assiduo da vivere, giorno e notte, a stretto contatto con i propri destrieri.
Un amore, quello per questi meravigliosi animali, che ha sempre colpito anche Ilaria Massetti, amazzone originaria di Roccafranca che nel corso degli anni ha collezionato moltissimi podi nel salto ad ostacoli.
“Fin da quando ero piccola, i miei genitori, entrambi appassionati, mi portavano a trovare pony e cavalli nelle campagne vicine a casa e ogni anno si faceva tappa fissa alla fiera di Travagliato per vivere qualche giornata immersi nel mondo equestre tra gare, esibizioni, prove e spettacoli – ha raccontato Ilaria – Dopo aver imparato a montare in sella, decisi di dedicarmi al salto ad ostacoli, inizialmente contravvenendo il parere negativo dei miei genitori, che lo consideravano uno sport troppo pericoloso, senza mai arrendermi e continuando ad allenarmi con grande assiduità”.
Una storia che unisce passione, coraggio e una (sempre apprezzata) dose di caparbietà.
“Nel frattempo, appassionandomi anche alla genetica dei cavalli e col desiderio di trasformare questa grande
passione in lavoro, ottenendo il diploma Oteb per poi proseguire il corso istruttori e conseguendo la Laurea in Scienze e Tecniche Equine, un ramo della Facoltà di Veterinaria a Parma – ha continuato – Ora sono in un maneggio a pochi chilometri da casa e oltre al mio cavallo ne alleno altri per poi portarli in gara, ognuno con le sue caratteristiche ed esigenze diverse, pur proseguendo l’attività di famiglia nel mondo dell’editoria”.
Un mondo che, come ogni sport, non è esente di qualche inconveniente.
“Alti e bassi? Quelli ci sono sempre! Mi ricordo una brutta caduta, di qualche anno fa, risolta senza gravi conseguenze ma con un grande spavento – ha concluso l’atleta – Anche l’equitazione, al pari di ogni sport, ha subito un duro colpo a causa del-l’emergenza sanitaria senza però mai rinunciare, in sicurezza, a tenere in forma i nostri cavalli, che come tutti gli atleti necessitano di costante cura”.
Con la ripresa delle competizioni agonistiche Ilaria ha già inaugurato una nuova stagione di vittorie in diverse competizioni a livello nazionale tenutesi a Truccazzano, Cervia e Manerbio, in attesa dell’im-portante evento che la vedrà presente con altri importanti cavalieri ed amazzoni di livello mondiale in un CSI internazionale che si terrà a Gorla, verso la fine di settembre.
Non ci resta che augurare un grande in bocca al lupo ad Ilaria e ai suoi splendidi destrieri!
Leonardo Binda