Un viale alberato lungo tutto il percorso donerà un valore aggiunto all’indiscutibile bellezza della piazza Vittorio Emanuele durante la 76esima Fiera.

Quando si parla del fascino della piazza di Orzinuovi, si rischia di diventare quasi scontati. A chi è di Orzi viene spontaneo amare la bellezza che elargisce a piene mani, i negozi, i caffè all’aperto, che nel tempo le hanno insufflato l’anima, i portici consumati dall’andirivieni di generazione in generazione, la chiesa, che si staglia imponente a fianco del palazzo municipale.

La piazza Vittorio Emanuele, come una bella ed elegante signora, è la protagonista di tutte le fiere. Da tempo viene arredata di verde, addobbata a festa con fiori e trine durante la manifestazione d’agosto. E anche quest’anno gli organizzatori, il sindaco Laura Magli, l’assessore alla fiera Tiziana Brizzolari, il senatore Gianpietro Maffoni, il vicesindaco Luca Bulla, la Giunta tutta e il tavolo degli organizzatori in primis non hanno lesinato sull’arredo. La piazza deve essere il fiore all’occhiello, l’immagine di un paese che si caratterizza per un quid speciale, con le sue trame di amicizia, lo charm delle signore ben abbigliate, i legami di lavoro sviluppati sotto le arcate dei portici, davanti ai tavolini dei bar. E così sarà. Sontuosamente magnifica tra due filari di piante disposti sui lati, che accompagneranno in passerella i visitatori fino a via Roma e poi ai Giardini. Catturerà gli sguardi dei turisti, mostrando a destra e a manca vetrine vestite dei brand di lusso più in voga nel mondo della moda, già proiettate nella stagione autunno-inverno, a mostrare un paese che non si ferma e anticipa i tempi.

La piazza ospiterà l’inaugurazione ufficiale della Fiera sabato 31 agosto alle 11 con la tradizionale passeggiata dei rappresentanti delle istituzioni. Sarà teatro dell’esibizione della pianista sospesa sabato sera 31 agosto e degli artisti di strada la domenica pomeriggio.

La piazza aggiungerà quest’anno con la 76esima fiera un’altra tacca agli anni che scorrono veloci sulle sue spalle. Mai vecchia però. Sempre sul pezzo. Soprattutto sempre disposta ad accogliere democraticamente tutti a braccia aperte. E a farli godere della sua storia. E della sua imponenza.

Silvia Pasolini