Tra molte riconferme e alcuni volti nuovi, dopo l’elezione a sindaco di Laura Magli ha preso corpo anche il suo braccio operativo, la Giunta che la accompagnerà nei prossimi 5 anni di mandato. La nomina ufficiale dei 5 assessori e del presidente del Consiglio è avvenuta lunedì 24 giugno in un consiglio comunale affollato.
Laura Magli, eletta primo cittadino per la lista “Centrodestra per gli orceani” con 3686 voti, ha giurato sulla Costituzione. La squadra che collaborerà a stretto contatto con il nuovo sindaco è un ensemble di conferme nel segno della continuità con un nuovo innesto. Ad assumere la carica di vicesindaco è Luca Bulla, esponente di Forza Italia. A lui sono assegnate le deleghe alla Pubblica Istruzione, al Personale, ai Servizi demografici, Anagrafe e Servizi cimiteriali. Nella rosa degli assessori compare poi Gianpietro Maffoni, senatore di Fratelli d’Italia, ex sindaco, cui vanno i Lavori pubblici, Urbanistica, Patrimonio, Ambiente e Decoro urbano. Due assessorati alla Lega nord: Tiziana Brizzolari ottiene l’incarico per le Politiche sociali, la Fiera e il Turismo, e Mirko Colossi delegato alla Sicurezza e ai Servizi sportivi.
Severluigi Bassini, primo per preferenze tra gli esponenti del gruppo dei Civici in lista, sarà assessore alla Salute e Sanità. A Carlo Lombardi di Fratelli d’Italia l’onore di essere il presidente del Consiglio comunale. Differentemente dal primo mandato, resta ancora in carico alla maggioranza la vicepresidenza del consiglio, affidata al consigliere Benny Vanoli. Decisione accolta con dissenso dall’opposizione, che confidava in questo incarico.
A Michele Tadiello va il mandato di capogruppo di maggioranza e a Michele Scalvenzi, candidato sindaco della lista Orzifutura, quello di capogruppo dell’opposizione.
Il sindaco Magli tiene invece le deleghe al Commercio, al Bilancio e alla Cultura, che poi, anche se la notizia è ancora ufficiosa, dovrebbe passare nelle mani del presidente Lombardi. “La priorità che ispirerà e guiderà ogni nostra azione sarà quella di migliorare Orzinuovi – ha detto il sindaco – e cogliere le opportunità che possono valorizzare la nostra realtà. Si tratta di occuparsi del nostro territorio con cura e impegno per consegnare ai cittadini un paese bello e sicuro, culturalmente attivo, con un tessuto sociale ricostruito. Sarò il sindaco di tutti, ascolterò ognuno con rispetto e accoglierò chiunque con empatia. Farò questo insieme alla mia squadra, persone che stimo e che hanno collaborato con me, condividendo un progetto e una visione. Ringrazio chi mi ha dato fiducia, dal sindaco Maffoni che mi ha ceduto il testimone, alle forze di centrodestra, ai cittadini che hanno creduto in noi. Non li deluderemo. Abbiamo tanti progetti in cantiere. Lavoreremo con lealtà e trasparenza”.
“Ci siamo candidati per essere un’alternativa all’amministrazione uscente – ha risposto Scalvenzi dai banchi della minoranza – abbiamo intercettato il consenso di più di 3 mila persone che ci danno un dovere di responsabilità e impegno civico. Ognuno di noi porterà le proprie idee e caratteristiche umane e politiche ed e il nostro compito sarà di vigilare sull’operato dell’amministrazione, ma anche quello di essere propositivi e costruttivi per valorizzare una parte delle progettualità inserite nel nostro programma. Cercheremo di radicarci nel territorio, raccordandoci col mondo dell’associazionismo e cercando di dare un’alternativa al governo locale”. Silvia Pasolini