Il servizio civile universale consiste nella scelta volontaria di dedicare fino a un anno della propria vita ad azioni utili alla comunità e al territorio. È aperto a tutti i giovani di età compresa tra i 18 e 28 anni, anche stranieri regolarmente residenti in Italia.

Il progetto nazionale – che quest’anno ha aperto le selezioni per quasi 63mila operatori – si articola in una serie di iniziative da svolgersi in diversi enti distribuiti su tutto il suolo italiano, legandosi a realtà capaci di coinvolgere i più giovani in attività di diversa natura.

Da tre anni, anche Inchiostro figura tra questi partners, come ci spiega il responsabile interno del progetto Andrea Brocchi.

Andrea, cosa significa svolgere il proprio periodo di Servizio Civile nelle strutture gestite da Inchiostro?

Unirsi a noi in questa bella esperienza si traduce nell’inserimento, come collaboratori, all’interno delle attività promosse da Inchiostro, sia in termini di percorsi di formazione, sia di sviluppo delle nostre progettualità sul territorio. Quest’anno, ad esempio, abbiamo a disposizione due posizioni come collaboratori del nostro orto didattico, a cui se ne aggiungono altre tre tra il ristorante gestito dalla scuola e il pastificio DITUTTALTRAPASTA.

Un’opportunità che permette di crescere e mettersi alla prova, e, perché no, anche “ritrovare” le proprie passioni…

Senza dubbio. Per molti giovani il Servizio Civile si traduce in un’esperienza unica, capace di garantire un piccolo introito mensile – pari a circa 6mila euro annui – a fronte di una profonda azione da svolgersi sul territorio, e, nel nostro caso, anche in un’occasione di inserimento lavorativo per ragazzi “con minori opportunità”.

Ad oggi è in forza presso la nostra struttura Gianluca, classe 2002, il quale, dopo aver studiato Agraria e dopo un’esperienza sui cantieri, ha voluto “tornare alla terra”, la sua passione, divenendo una colonna portante dell’orto della nostra scuola.

A ciò s’aggiunge anche un ulteriore plus:lapossibilitàdioperareall’internodi una realtà accogliente, piena di giovani e desiderosa di sperimentare nuove progettualità.

Direi assolutamente sì, anzi: credo sia proprio questo il nostro vero punto di forza. Inchiostro ha fortemente voluto divenire partner del progetto, grazie ad un accordo con il Comune di Cremona, proprio per tener fede alla propria mission di offrire percorsi di inclusione sociale capaci di orientare le nuove generazioni verso un domani che sappia soddisfare le loro aspirazioni.

Come è possibile iscriversi?

Attualmente, l’iscrizione può essere effettuata solo sul portale nazionale, al quale è possibile accedere solo in possesso di un’identità SPID. La scadenza è fissata per il

18 febbraio, anche se, come ogni anno, di norma i termini vengono solitamente prorogati di alcuni giorni. Per essere sicuri di non lasciarsi sfuggire questa opportunità, è sempre possibile rivolgersi il prima possibile alla nostra struttura per avere tutto il supporto necessario.

Per maggiori informazioni e per un aiuto nello svolgimento delle procedure di accesso, è possibile contattare il responsabile del Servizio Civile Andrea Brocchi al numero 3397208025 oppure all’indirizzo mail andrea.brocchi@inchiostro-soncino.it.

Leonardo Binda