Dopo 4 anni di stop, riapre il cantiere dell’ospedale orceano in via Asmondi.

Entro la fine del 2025 ospiterà il Centro psicosociale, ora situato in viale Piave, e nuove camere mortuarie a norma, a servizio del-l’Hospice.

Lo stop dei lavori era arrivato dalla Sovrintendenza alle Belle arti poco dopo la partenza del cantiere nel 2020.

Una necropoli sotterranea scoperta durante gli scavi aveva interrotto sul nascere la sistemazione dell’edificio.

Poi il Covid suggellò lo stop definitivo a procedere. Così la ristrutturazione della palazzina di via Asmondi, un’ala a sud dell’ospedale di Orzinuovi, è stata sospesa e mai più ripresa.

Ora la Sovrintendenza ha sbloccato i lavori, anche se nel frattempo una rivoluzione a livello sanitario regionale ha stravolto i paini della medicina territoriale e anche questa palazzina ha cambiato ora destinazione.  “Originariamente doveva ospitare un centro specializzato di poliambulatori gestiti da Asst Franciacorta. Nel frattempo la pandemia ha rivoluzionato l’impalcatura della sanità territoriale – ci riferisce l’ingegner Andrea Ghedi, direttore sociosanitario dell’Asst Franciacorta – e gli ambulatori specializzati a Orzinuovi verranno inseriti nella Casa della Comunità, i cui lavori inizieranno all’interno dell’ex stadio entro l’autunno”

Un intervento da vedere in un’ottica più ampia questo di Orzinuovi, dove l’arrivo della Casa di comunità, operativa dal prossimo giugno 2026, disegna una nuova road map dell’assistenza territoriale, suddivisa tra pazienti acuti, che troveranno una cura nell’attuale presidio ospedaliero, e i cronici, che saranno invece indirizzati alla Casa di comunità.

Qui saranno attivi diversi servizi, come la guardia medica, un ambulatorio infermieristico 12 ore al giorno dal lunedì alla domenica e ambulatori specialistici dove verranno presi in carico ad esempio gli ipertesi, i cardiopatici o i diabetici.

Ci sarà anche lo psicologo delle cure primarie, atto a individuare gli esordi di possibili patologie, per poi eventualmente indirizzare i pazienti alle strutture di secondo livello. Il potenziamento della Diabetologia e lo psicologo saranno già attivi dal prossimo settembre all’interno dell’ospedale di Orzinuovi, per poi essere spostati in futuro nella Casa di comunità.

Vicino alla Casa di Comunità sorgerà l’Ospedale di comunità, con 20 posti letto, di cui due in stanza singola e 9 in stanza doppia.

Insieme alla Casa di comunità occuperà circa 2300 mq, disposti su due piani, per una spesa complessiva di 10 milioni e 593 mila euro.  L’Ospedale di comunità, a trazione prevalentemente infermieristica, è già presente da alcuni mesi a Orzinuovi in un reparto dell’attuale ospedale. Quando saranno terminati i lavori all’ex stadio comunale, sarà trasferito e al suo posto riaprirà il reparto per 20 sub acuti, chiuso dal periodo del Covid.

Nell’attuale ospedale verrà mantenuto l’Hospice e anche potenziati gli spazi per la radiologia e i piccoli interventi ginecologici, chirurgici ed ortopedici.

“Sono soddisfatta di quanto è in programma nel nostro Comune dal punto di vista sanitario – spiega il sindaco Laura Magli. “Attendiamo con fiducia l’inizio dei lavori e l’attivazione dei nuovi servizi a tutela dei cittadini e soprattutto della terza età. Per seguire meglio lo sviluppo della Casa e dell’Ospe-dale di Comunità, abbiamo istituito un assessorato ad hoc, affidato al medico Severluigi Bassini”.

Silvia Pasolini