È stata una vittoria dura, sudata, frutto di mesi e mesi di preparazione e lavoro costante e continuativo, ma, alla fine, la soddisfazione per il traguardo raggiunto ha dato prova di essere stato capace di non deludere le iniziali aspettative. Il giovanissimo tennista orceano Simone Cristiani, promessa del tennis ormai di livello nazionale, ha partecipato, insieme ai migliori atleti under 12 lombardi, ad una sfida che aveva il sapore delle grandi prove: un torneo in cui gli sportivi di ogni Regione d’Italia si contendevano il premio più ambito nella competizione a squadre, la coppa Belardinelli. «È stata un’esperienza fantastica», esordisce Simone, ancora emozionato per la vittoria. «Il torneo prendeva un sistema di competizioni a gironi che si contendevano tanto nel singolo quanto nel doppio», continua il tennista orceano, che è riuscito ad ottenere la palma della vittoria in tutte le partite dove si contendeva, solo, il campo con l’avversario. «Tra i primi abbiamo affrontato la Sardegna, poi la Puglia, il Trentino, il Lazio e, in semifinale, la Liguria, e, infine, la Sicilia – continua Simone – Soprattutto gli atleti di quest’ultima Regione ci hanno dato davvero del filo da torcere: erano tecnicamente molto preparati e pronti a giocare con attenzione e abilità tanto nel singolo quanto nel doppio». Simone che, del resto, ha anche sollevato il trofeo di doppio a squadre nella prestigiosa competizione di livello nazionale tenutasi a Castel di Sangro, in provincia de L’Aquila, incoronandolo, così, campione italiano.
Simone, del resto, ha deciso di investire la sua estate dedicandosi alla sua passione: tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalla mattina al tardo pomeriggio, si butta anima e corpo in sessioni intensive di tennis e atletica presso l’Accademia Vavassori di Palazzolo.
Prossimi appuntamenti? Dopo la vittoria nel torneo di macro-area NextGen di Biella, dove è riuscito a strappare un primo posto nel doppio e un bronzo nel singolo, nonché un argento nella competizione tenutosi a Mantova contro ben 112 altri iscritti, la promessa del tennis orceano sta scaldando i motori per il “main draw” competizione nazionale, che si terrà tra fine agosto e inizio settembre a Milano. «L’anno scorso, nella stessa competizione, disputatisi a Roma, sono riuscito a giocare gli ottavi di finale – conclude Simone – Vincere sarà dura ma si cerca sempre di dare il meglio di sé, consapevoli che per crescere è necessario sempre mettersi alla prova». Poi dritti al Master NextGen di novembre e, chissà, un giorno, potremo tifare il “nostro” Simone restando incollati al televisore mentre sfida i più grandi tennisti di sempre.
Leonardo Binda