Orzinuovi si conferma al termine delle Regionali del 12 febbraio terra di centrodestra con AttilioFontana che fa il pieno con il 70, 36%, lasciando al candidato di centrosinistra Majorino un 21,67%. Arriva invece al 7,6% Letizia Moratti. Fratelli d’Italia prende quasi tutto e si porta a casa a Orzinuovi un 45,21% al netto dell’astensionismo. Mai così bassa l’affluenza alle urne, che in paese si è attestata al 47,19%.
Balza sicuramente all’occhio l’exploit elettorale della candidata orceana nella lista di Fratelli d’ItaliaLaura Magli, vera e propria record-woman di voti a Orzinuovi, che pur non avendo un background politico di lunga data (per la prima volta è entrata in politica 4 anni fa con le amministrative) ha incassato 3389 preferenze sulla provincia di Brescia di cui 1363 a Orzinuovi, pari al 70% dei voti di Fratelli d’Italia totali in paese (alle scorse comunali aveva totalizzato 574 preferenze). Un risultato personale mai raggiunto nella storia politica orceana degli ultimi decenni. Nonostante il forte consenso, è arrivata settima su 10 nella sua lista provinciale e non ce l’ha fatta a salire in Regione come consigliere.
“Ringrazio quanti hanno voluto accordarmi la loro fiducia e sostegno, apprezzando il lavoro che ho svolto finora in paese come vicesindaco e assessore ai Servizi sociali – riferisce. “1363 preferenze a Orzinuovi mi rendono orgogliosa, un risultato emozionante nonostante non sia stata eletta,soprattutto perché sono state quasi tutte preferenze singole ed è un soddisfacente attestato di stima a livello trasversale nei miei confronti. Grazie a chi ha creduto in me, mi ha supportato e mi ha accompagnato con energia, passione e competenza in questa campagna elettorale lampo. Un grazie particolare alla mia famiglia, che si è messa da parte in silenzio per permettermi di portare avanti il mio sogno. E’ stata una bella esperienza, ho conosciuto tante persone e varie realtà che caratterizzano il nostro territorio. Grazie per le idee e i suggerimenti che mi sono stati comunicati nei diversi incontri. Diventeranno la voce dei cittadini nei miei impegni politici e amministrativi e a livello regionale in quelli del partito che rappresento. Ora continuerò a concentrarmi sul mio lavoro di vicesindaco e assessore ai Servizi sociali nella mia comunità di Orzinuovi con rinnovato impegno ed entusiasmo”.
Fuori dai giochi anche la candidata orceana Federica Epis, consigliere regionale uscente per la Lega, che porta a casa 310 preferenze in paese su un totale di 679 voti alla Lega, un terzo rispetto a 5 anni fa, quando si candidò per le Regionali la prima volta e conquistò più 900 preferenze. La cifra di 2205 consensi ricevuti a livello provinciale in queste Regionali non le ha consentito di varcare nuovamente la soglia del consiglio regionale del Pirellone, pagando anche a conti fatti la perdita di voti della Lega a livello regionale. Anche per lei il settimo posto su un totale di 10 in lista. La Epis rimarrà con l’incarico di assessore al Bilancio nel Comune di Orzinuovi. “Ringrazio tutti per il sostegno, so che è stato sincero e ne sono orgogliosa. Continuerò a lavorare per il territorio, anzi lo sto già facendo, come ho sempre fatto e sempre farò. Ciò che mi rammarica, però, è che la Bassa bresciana non potrà più contare su un consigliere regionale, su una persona che senza chiedere niente in cambio possa portare denaro, sviluppo e progetti. Non era mai accaduto, la mia esperienza è stata unica e per questo motivo cercherò in ogni modo di lavorare con gli amici eletti per concretizzare gli obiettivi che in 5 anni ho messo sul campo, c’è ancora molto da fare. Senza l’elezione sarà più difficile, ma sono sicura che i risultati arriveranno. Questo è il senso che ho voluto dare alla mia vita e non cambierò mai”.
Un terzo posto a livello provinciale anche alla candidata orceana del Pd Marianna Dossena (ora residente a Roncadelle) che con 3144 preferenze totali risulta in provincia di Brescia la prima dei non eletti del suo partito, dietro a Emilio Del Bono e a Miriam Cominelli,.
Ora per le due candidate orceane è già tempo di guardare al futuro e stendere i piani per le prossime Comunali del 2024. Silvia Pasolini
