La Fondazione “Fondazione Civiltà Bresciana onlus”, si è costituita nell’ottobre del 1984 su ispirazione di mons. Antonio Fappani e di un gruppo di rappresentanti della cultura e delle istituzioni bresciane con a cuore il patrimonio di storia e di civiltà propri della città e del territorio bresciano; ha sede a Brescia, in vicolo S. Giuseppe 5.
La Fondazione ha come finalità la ricerca, la documentazione e lo studio della storia, della vita, della tradizione e del patrimonio lombardi e soprattutto bresciani. Essa, in particolare, promuove la raccolta di documenti, di studi e ricerche di cui pubblica i risultati; organizza convegni, seminari e rassegne tematiche; istituisce premi e borse di studio; cura la pubblicazione di riviste e monografie; allestisce ed ospita esposizioni e mostre.
La Fondazione possiede una biblioteca con più di 100.000 volumi consultabili nella sua ampia sala di lettura; un archivio storico; una mediateca che raccoglie canti, voci e discorsi dal ‘900; conserva oltre trenta fondi documentali di personaggi della cultura, della politica e della economia bresciana; è proprietaria del Museo del Ferro che fa parte del sistema museale del Musil ed è casa editrice che vanta la pubblicazione di centinaia di titoli.
Fanno parte della Fondazione alcune associazioni culturali e due centri studio specifici: il “Centro S. Martino” che si occupa di temi legati alla storia dell’agricoltura e dell’ambiente bresciano; raccoglie documenti e testimonianze di cultura contadina della nostra provincia.
Ha una sua autonomia organizzativa e pubblica studi e ricerche.
Il “Centro Giulio Aleni” per i rapporti Europa-Cina, nato per valorizzare la figura e l’eredità culturale e religiosa del gesuita padre Giulio Aleni, bresciano, mediatore e interprete tra il mondo cinese e quello europeo, mediante l’edizione delle sue opere e lo studio dei rapporti tra la civiltà occidentale e le civiltà orientali dei primi anni del 1600.
Hanno parte rilevante nella vita della Fondazione le due associazioni degli “Amici” e precisamente l’asso-ciazione “Amici della FCB” della città, che attualmente si sta concentrando sul ciclo di affreschi collocati nel chiostro medio del convento di San Giuseppe a Brescia, raffiguranti la storia di S. Bernardino da Siena e i conventi della Provincia francescana lombarda.
Si tratta del ciclo pittorico più importante di Brescia situato in chiostro.
L’associazione ha pubblicato sull’argomento alcuni volumi di rilevo con la ricostruzione digitale degli affreschi, tiene, inoltre, conferenze e pubblica libri di vario genere.
La seconda realtà è la “Associazione Amici della FCB e del parco dell’Oglio” le cui attività e iniziative si affiancano a quelle proprie della Fondazione, questa persegue fini di divulgazione culturale e artistica accompagnando i suoi numerosi soci in viaggi e visite a città e luoghi che in qualche modo abbiano avuto legami con Brescia.
Numerosi sono i progetti in corso, tra i principali segnalo: l’Atlante Toponomastico Bresciano, progetto pluriennale di raccolta e studio dei toponimi della provincia bresciana che coinvolge gli studenti di vario ordine e grado; lo studio delle carte dell’archivio Caprioli, con particolare riferimento alle decine di pergamene databili dal 1300 al 1700, che sono in deposito presso l’Archivio di Stato; la digitalizzazione dell’Enciclopedia Bresciana di mons. Antonio Fappani, opera colossale ed unica, ormai giunta quasi a conclusione e che si potrà consultare on-line semplicemente digitando “Enciclopedia Bresciana”; il progetto Oratori Bresciani che indaga la nascita e lo sviluppo degli oratori e quello del culto dei SS Faustino e Giovita; senza dimenticare le sfide poste da Brescia-Bergamo città della cultura 2023.
Nonostante la pandemia permangono i felici cicli di conferenze che si sono svolti on-line sulla pagina facebook, il recupero digitale dei Fondi, il progetto relativo alle “X Giornate”, la premiazione degli studenti meritevoli delle scuole di agricoltura di Brescia e provincia e tanto altro ancora che potete trovare consultando on-line, sul sito internet della Fondazione, il Notiziario semestrale.
Un punto di eccellenza rimane la Rivista semestrale della Fondazione: una vera e propria rivista scientifica riconosciuta dall’ANVUR che raccoglie saggi di storia, arte, cultura, architettura, archeologia che propone riflessioni sul tema della brescianità.
L’ultima iniziativa, attivata di recente sul sito internet della Fondazione Civiltà Bresciana, è la sezione “Riceviamo e Pubblichia-mo” dove, superato il vaglio del Comitato Scientifico, diamo visibilità agli scritti di vario genere e su argomenti vari, degli appassionati bresciani.
Per tutte le informazioni: www.civiltabresciana.it
Orario di apertura: da Lunedì a Giovedì 9.00 – 12.00
e 14.30 – 18.00
Fondazione Civiltà Bresciana ONLUS vicolo S. Giuseppe, 5 – 25122 Brescia
Telefono 030 3757267
Mail: info@civiltabresciana.it
PEC: civiltabresciana@
pec.it
Giovanni Barisani
