W gli Alpini! 

Non è solo uno slogan! È un tuffo al cuore di gioia, è un sorriso che nasce al solo pensare alla penna nera sul cappello…

Sono un alpino orceano da poco associato al Gruppo di Orzinuovi, che ha appena festeggiato, seppure in sordina, il 15° anniversario della propria nascita. 

Oggi scrivo però da cooperatore e da cittadino per ringraziare il Gruppo e i suoi appartenenti che, instancabilmente, si prodigano per migliorare la nostra comunità, per consolidare lo spirito di fratellanza che è sempre stato delle nostre genti e per dare concretezza quotidiana ai valori del-l’Associazione Nazionale Alpini.

Conosco gli sguardi dei nostri amici Alpini, che dicono della loro determinazione a fare, donando tempo, energie e risorse alla comunità: alle persone più fragili che la vivono così come alle diverse realtà sociali che lavorano per renderla più unita e solidale.

Un donarsi che è prima di tutto reciproco scambio di relazioni, di amicizia e di obiettivi comuni e solo poi di azioni. 

E proprio in questo momento, dove emergono ancora più facilmente la nostra fragilità e le nostre paure, abbiamo bisogno di quegli sguardi e di quelle relazioni… di vedere il capello alpino che suona alla nostra porta per consegnare le mascherine o di andare in sede a ritirare uno porzione di spiedo solidale e di essere accolti con l’entusiasmo che non si piega di fronte alle difficoltà, che anzi è linfa per coltivare in tutti noi uno spirito di cittadinanza attiva e consapevole.

Dal Libro Verde della Solidarietà del 2019, si scopre che in Italia gli Alpini hanno donato 2 milioni e 500 mila ore di volontariato.

Si avete letto bene!

Riuscite a calcolare il valore sociale di questo numero? 

Uomini e donne, pensionati e lavoratori, un esercito in continuo movimento, con lo zaino carico di responsabilità e fratellanza verso i popoli e le persone… verso ognuno di noi.

Un alpino

Un cooperatore

La Nuvola SCS