I piedi costituiscono, per tutti gli animali bipedi come l’uomo, il sostegno essenziale per svolgere ogni azione della vita di tutti i giorni. Senza di essi, infatti, non potremmo permetterci di compiere una banale passeggiata, di stare in posizione eretta anche per molte ore oppure di fare affidamento su una postura che ci rende capaci di compiere un’infinita quantità di azioni. Anche se, talvolta, tendiamo a considerare tutto questo come scontato, è bene riflettere su quanto la salute dei nostri piedi sia essenziale per godere di una qualità di vita soddisfacente.
Per approfondire questo interessante tema, abbiamo fatto due chiacchiere con la dottoressa Federica Abrami, podologa in forza presso il poliambulatorio Alma Medical Center di Roccafranca.
Dottoressa, è corretto parlare della sua figura come di un “professionista sanitario”?
Corretto. Infatti, pur non essendo uno specialista medico, il podologo rientra appieno nel novero di quelle figure che, dopo un percorso universitario specifico e il superamento di una prova abilitante, si dedicano alla cura e al benessere della persona, con particolare riferimento alle problematiche relative al piede e ad ogni sua “componente”, dalle unghie alla cute, dalla postura al corretto funzionamento delle articolazioni.
In genere, molte patologie che si manifestano a livello podalico vengono scambiante, erroneamente, per semplici inestetismi: perché questo pensiero è profondamente deleterio?
Ogni alterazione dell’aspetto e del funzionamento del piede contempla l’esistenza di una causa. Non sempre, è chiaro, ogni singolo mutamento è foriero o indicatore della presenza di una malattia o di problematiche che richiedano l’intervento di un professionista, ma vi sono alcune “spie” che è bene non sottovalutare. Se, infatti, si dovessero presentare condizioni dolorose a livello delle unghie o del piede, alterazioni della cute o prurito, variazioni nel colore o forma delle unghie, verruche del piede o callosità dolorose, è bene correre ai ripari.
Quali sono le patologie che più spesso vengono sottoposte all’attenzione di un podologo?
Senza dubbio calli e duroni, verruche, unghie incarnite o micosi. Si tratta, in tutti i casi, di problematiche estremamente comuni che, pur con una qualche approssimazione, tutti abbiamo avuto modo di riscontrare almeno una volta nel corso della nostra vita. Che si tratti di protuberanze cutanee o infezioni, il podologo, dopo un’adeguata valutazione della situazione, procede a consigliare al paziente la terapia più adatta per avviarvi verso la guarigione.
E, infine, per quanto concerne la prevenzione?
Anche in questo campo l’azione di un professionista è essenziale. Spesso e volentieri, la predisposizione naturale o ambientale alla quale sono sottoposti alcuni pazienti fa sì che spesso, se non adeguatamente curati, alcuni disturbi possano continuare a presentarsi sempre più di frequente. Accade non di rado, infatti, che, desiderosi di produrre una sorta di “auto-diagnosi”, alcune condizioni patologiche vengano confuse tra loro, cercando di curarsi in modo approssimativo e fatalmente privo dei risultati sperati.
Da ultimo, grazie alle sue competenze, il podologo realizza plantari su misura finalizzati al riequilibrio di alcune condizioni patologiche come fascite plantare o metatarsalgia e allo “scaricamento” delle zone più dolenti.
Per maggiori informazioni e per prenotare subito la propria visita specialistica, il poliambulatorio Alma Medical Center vi aspetta presso il RoccaCenter di Roccafranca in via Milano, n.7.
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Leonardo Binda
