Dopo una pausa estiva ricca di esperienze, di avventure e di relax, le porte dell’IC di Orzinuovi si sono aperte per accogliere studenti dai volti conosciuti e non, inaugurando un nuovo importante percorso di crescita e di formazione. Proprio a tal proposito è arrivato il momento opportuno per ringraziare l’operato della Croce Verde di Orzinuovi. Infatti, tale realtà è entrata nelle aule dei plessi di Orzinuovi, Orzivecchi e Pompiano e ha interagito con disponibilità, entusiasmo e passione con gli alunni della scuola secondaria di primo grado, apportando un notevole contributo per la trasmissione di una competenza fondamentale, quella del saper dare e chiedere aiuto. La sensibilizzazione degli studenti in questo ambito è sempre stata di cruciale importanza nella programmazione delle docenti di Educazione fisica dell’IC. Da qui, poi, la decisione di estendere il progetto all’ambito dell’Educazione civica, in modo che la tematica potesse raggiungere in modo trasversale le varie discipline. Gli alunni sono stati così coinvolti su più fronti, in una dimensione davvero globale ma soprattutto attiva e partecipe, proprio grazie agli operatori della Croce Verde. I soccorritori, con una formula accattivante e coinvolgente, hanno saputo catalizzare l’interesse degli studenti e mantenere viva la loro attenzione, tramite l’impiego di video, audio e l’attuazione di simulazioni pratiche. I ragazzi sono diventati i protagonisti del loro apprendimento, sperimentando concretamente l’importanza di saper chiedere aiuto, in caso di bisogno, e di saper aiutare chi è in difficoltà. Tali valori tante volte, nel mondo attuale, perdono il loro giusto riconoscimento, sommersi da una società frenetica e da un’ottica concentrata maggiormente sull’interesse individuale. L’IC di Orzinuovi, invece, con il prezioso contributo degli esperti e dei volontari della Croce Verde ha voluto allargare gli orizzonti degli studenti, trasportandoli in una dimensione collaborativa ed empatica. Sono stati realizzati, dalle classi prime fino alle terze, diversi interventi, dalla gestione della “Chiamata al 112” alle “Manovre di disostruzione e posizioni di sicurezza” per arrivare al “Massaggio cardiaco” in caso di arresto e all’uso del defibrillatore semiautomatico che potrà essere usato solo dopo i diciotto anni, in seguito a un corso di formazione. Inoltre, durante gli incontri, i responsabili hanno insegnato ai ragazzi l’utilizzo di due app molto utili, una (“DAEdove”) dedicata ad individuare i defibrillatori nel proprio paese e l’altra (“112 Where ARE U”) finalizzata alla geolocalizzazione immediata durante la chiamata al 112, indispensabile soprattutto se, durante la stessa, non è possibile parlare perché in pericolo. Grazie dunque alla Croce Verde di Orzinuovi, alla Dirigente Raffaella Ferranti, alla commissione di Educazione civica e a tutti i docenti, i ragazzi sono stati protagonisti di un processo formativo valido per la Vita, tramite il quale diventeranno gradualmente dei futuri cittadini responsabili.
Prof.ssa Edda Tomasoni