È stato un incontro ispirato alla collaborazione, alla centralità della legalità e all’importanza del ruolo sociale dell’artigianato quello avvenuto lo scorso lunedì 21 marzo tra la Giunta di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale ed il nuovo Prefetto di Brescia Maria Rosaria Laganà. Considerate le difficoltà del periodo e le incertezze ancora perduranti relative alla situazione pandemica e alle conseguenze sociali ed economiche che essa ha portato con sé, i rappresentati degli artigiani hanno sentito l’esigenza di presentare quanto fatto in passato ed i progetti per il presente ed il futuro della piccola e media imprenditoria bresciana. A portare i saluti al nuovo Prefetto era presente anche il presidente della Confartigianato provinciale Eugenio Massetti, il quale ha sottolineato come «dove c’è l’illegalità c’è concorrenza sleale. Già l’emergenza economica causata dalla pandemia – ancora in atto – ha indebolito le imprese: dal lockdown il drastico calo dei fatturati e le incertezze crescenti, ora la guerra e la corsa folle del costo dell’energia e delle materie prime. Fattori che pesano sul presente e sulla tenuta futura delle imprese, ma soprattutto espongono oggi più che mai le attività al pericolo di usura e illegalità. Per questo è importante tenere alta la guardia. Confartigianato è pronta a fare la sua parte, ponendosi in prima linea accanto alla Prefettura e alle forze dell’ordine per il monitoraggio della situazione, a tutela del nostro tessuto produttivo».

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