Le tradizioni sono un prezioso legame con il passato, un modo per preservare e onorare la storia e la cultura di una comunità. Tra le numerose festività orceane del periodo fieristico si annovera la Festa degli Alpini, un evento unico, con la sua fusione di musica, cibo e spirito di fratellanza. La chiusura dell’ex stadio comunale in seguito alla prossima costruzione della casa della comunità, non ha fatto rinunciare le penne nere al loro consueto appuntamento di fine estate con la popolazione.
“La festa degli alpini si farà ugualmente – ci comunica il presidente della sezione Mario Ferrari – e sarà nel weekend prima della fiera, da venerdì 25 a lunedì 28 agosto nello spazio esterno della sede degli Alpini al Villaggio Giardino”. Cibo e buona musica saranno gli ingredienti principali di queste serate, con il dj set di Tullio Pagliari e Paolo Roncali, che sapranno coinvolgere i commensali in balli tradizionali e momenti di festa. Accolti a tavola con calore e generosità dallo spirito ospitale degli Alpini, i visitatori potranno gustare una vasta gamma di prelibatezze locali. I classici casoncelli, la pasta al salmì, la tagliata e persino il pesce fritto saranno alcuni dei protagonisti principali della festa in un ambiente autentico e ricco di allegria, dove assaporare i piaceri della tradizione italiana, scoprire il coraggio degli eroi di montagna e sentire un senso di appartenenza a una comunità unica.
Il merito della manifestazione va a una trentina di penne nere orceane con mogli ed amici, che si mettono ai fornelli sfidando il caldo della stagione per celebrare i valori di solidarietà, le gesta degli eroi di montagna ormai scomparsi e le tradizioni culinarie locali. Silvia Pasolini