Emergenza Covid 19: Fase 3 a Borgo San Giacomo. Come funziona?
Esattamente come in tutti gli altri Comuni.
Nel capoluogo gabienese, infatti, si cerca, almeno fin dove è possibile, cioè rispettando le norme dei vari Dpcm, di tornare alla normalità. Non è sempre facile, ma ci si prova.
Anche grazie ai 30.000 euro che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Lama ha stanziato ad hoc.
Che servono anche e soprattutto per i grest.
Prima di entrare nello specifico ricordiamo che i grest, e in generale queste attività estive espressamente dedicate a bambini e ragazzi, sono importantissime. Non solo per i piccoli (che dopo mesi di isolamento hanno proprio bisogno di tornare a socializzare), ma anche per le famiglie.
Non bisogna infatti dimenticare che, mentre i ragazzi sono a casa da scuola per quasi tre mesi, i genitori che lavorano possono godere al massimo di tre settimane.
Domanda: quando i ragazzi sono a casa e i genitori sono al lavoro, chi bada ai piccoli?
In questi casi un bel grest può rivelarsi molto utile anche per bypassare questo problema. Dicevamo che, anche grazie al contributo dell’amministrazione comunale, le attività estive si stanno già facendo.
Fino al 31 luglio, ad esempio, nel capoluogo è in corso il centro estivo organizzato dall’oratorio per i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Ma anche le frazioni non sono state a guardare. Le parrocchie di Padernello, Farfengo e Motella, infatti, hanno organizzato un proprio grest.
Un altro centro estivo è stato attivato anche dalla Scuderia San Martino di Farfengo.
Grest, dunque, ma non solo grest.
A Padernello, all’inizio di giugno ha riaperto il ponte levatoio anche il mitico castello, con le tradizionali visite guidate (su prenotazione) e le «Passeggiate, fra arte, storia e natura».
Per non dire della mostra «Terra in Trance».
La riapertura del Castello di Padernello è di certo molto importante, anche per il valore simbolico che riassume.
Ancora: oltre alla conferma delle celebrazioni per le feste patronali, in programma dal 24 al 26 luglio (tre concerti, due in piazza San Giacomo e uno in piazzale Gorio; ma niente fuochi d’artificio), per l’estate sono previsti anche spettacoli teatrali e musicali.
Ricordiamo il concerto di Agata Bocedi (arpa) e Andre Coruzzi (fisarmonica) in programma il 16 luglio e la serata «Musica d’autore» con Martino Mora (marimba) e Franco Bernardi (chitarra) in calendario per giovedì 23 (posti limitati, quindi prenotazione obbligatoria).
Informazioni: info@cas
tellodipadernello.it.
Tra tante belle notizie, una meno bella: «Ghé na festa», la tre giorni di musica e sport nella frazione di Motella, è stata invece annullata.
Sarà per l’anno prossimo.
MTM
