Chiunque frequenti la Bassa occidentale (Orzinuovi e dintorni, per intenderci), zona prettamente agricola, dove però non mancano attrazioni naturalistiche e opere d’arte che chiamano a raccolta un buon numero di appassionati (il parco dell’Oglio, ad esempio, ma anche la chiesetta di Motella e il Castello di Padernello), sa che, pur essendoci delle vie di comunicazione degne di questo nome (la 668, sempre per fare un esempio), nella zona ci sono tante, troppe strade ancora «troppo strette». 

Rigagnoli d’asfalto, che se, mentre li percorri, ti capita d’incrociare un altro veicolo, sei fritto: rallenta, fermati, cerca uno spazio adatto dove si possa entrare, così da consentire all’altro veicolo di svicolare…

A tutti, o perlomeno a molti, sarà capitato d’andare al Castello di Padernello, per una mostra e/o per uno degli spettacoli teatrali che vengono spesso allestiti nello splendido scenario naturale offerto dal vecchio maniero.

Oppure, se non amate le mostre e gli spettacoli teatrali, vi sarà certamente capitato di fare un salto in alcuni ristoranti della zona: L’Aquila Rossa, La Cascina Bianca, la Locanda del Vegnot… 

A molti (portiamo questo come esempio perché siamo certi che in molti avranno fatto questa esperienza) sarà capitato di fare quel tratto di strada di poco più di un chilometro che dal paese porta al castello e dintorni.

Un incubo, soprattutto quando, magari a causa della nebbia, c’è scarsa visibilità.

Da quelle parti, un poco alla volta le cose stanno migliorando. 

Giuseppe Lama, infatti, sindaco di Borgo San Giacomo, ha annunciato che la strada provinciale 11 verrà finalmente allargata: stiamo parlando di un tratto di strada di poco superiore al chilometro (dall’incrocio per la frazione di Motella alla rotatoria per Brescia, Verolavecchia e Quinzano d’Oglio), una sorta di budello che, soprattutto quando c’è la nebbia, è pure molto pericoloso.

Siccome per allargare le strade c’è bisogno di soldi (e in questo periodo non ce ne sono molti), è giusto ricordare che l’input è partito dai consiglieri regionali Barucco, Massardi e Comazzi, i quali hanno lavorato per far sì che al Pirellone venisse approvato un ordine del giorno che impegna la Giunta regionale a finanziare numerosi progetti arrivati da Brescia e provincia.

Tra questi è previsto un finanziamento di circa 300.000 euro da destinare al succitato chilometro e rotti della Sp 11.

A questi soldi vanno aggiunti i 20.000 euro che il Ministero dei Lavori pubblici ha stanziato per la progettazione dell’opera.

Come capita spesso in questi casi, è probabile che la somma stanziata dalla Regione non sia sufficiente a coprire l’intera spesa. 

Poco male: in questo caso dovrebbe subentrare il Comune di Borgo San Giacomo, che ci metterà la differenza.

Fatto questo, prima o poi bisognerà anche trovare i soldi per realizzare una rotatoria all’incrocio della frazione di Motella. 

Ma di questo è un capitolo a parte. 

Per il momento salutiamo con pacere la «sistemazione» del succitato chilometro della Sp11. 

MTM