Per le donne incinte, gli ultimi mesi della gravidanza sono sempre particolarmente difficili, oltre che stancanti e impegnativi. Lo stesso vale per il periodo post parto,durante il quale le neomamme si trovano spesso e volentieri a fare i conti con carrozzine, borse, borsette e tutto l’armamentario necessario per gestire le uscite col piccolo.
A tutti sarà capitato di vedere una tra le situazioni più classiche: una donna, col neonato al seguito, impegnata nelle operazioni di parcheggio dell’auto. Cerca il posto adatto (che spesso non si trova), posiziona l’auto, scendi, togli il passeggino dal baule, prendi il bambino e mettilo nel passeggino, legalo con tutte le cinture necessarie a garantire la sua sicurezza, chiudi l’auto eccetera eccetera.
Avere a disposizione un parcheggio riservato sarebbe molto utile, oltre che cosa assai gradita dalle interessate. A loro è venuto incontro il nuovo Codice della Strada, che qualche ano fa ha introdotto i parcheggi rosa, spazi riservati alle donne incinte e a tutti i genitori che viaggiano in auto con figli al di sotto dei 2 anni.
Il parcheggio rosa, che viene messo a disposizione dal Comune, è uno spazio speciale riservato alle donne incinte. Solitamente questi parcheggi si trovano in punti particolari, come ad esempio gli ospedali, gli ambulatori, le farmacie e i supermercati, ma anche i centri commerciali e i consultori.
Il parcheggi rosa hanno preso piede anche nella nostra provincia. Tra i Comuni più sensibili che si sono mossi in questa direzione c’è anche quello di Borgo San Giacomo, che ha deciso di fare un regalo di Natale (sicuramente molto gradito) a tutte le madri e a tutte le future mamme: praticamente parcheggi riservati alle donne in gravidanza o che viaggiano in auto con figli di età inferiore ai due anni.
E siccome tutti sperano che il numero delle mamme possa aumentare, la giunta del Comune di Borgo San Giacomo ha dato l’ok alla realizzazione non di uno o due parcheggi, ma addirittura di 12. Una bella dozzina di posti riservati alle donne incinte e alle neomamme.
E siccome la legge prevede che per poter usufruire (naturalmente gratis) di questi spazi riservati è necessario avere un «permesso rosa», le interessate possono chiederlo in Municipio. Dopo di ché potranno tranquillamente parcheggiare nelle aree riservate, che ovviamente sono ben segnalate e visibili.
Consapevole della bontà della scelta fatta, Giuseppe Lama, sindaco di Borgo San Giacomo, ha ricolto un appello a tutti i sui colleghi, affinché facciano la stessa cosa nei loro rispettivo Comuni. MTM