Certo che, pur di spillare soldi e/o gioielli agli anziani, gli sciacalli lestofanti le inventano tutte. Soprattutto, non si lasciano scappare una sola occasione. E se alla (loro) bisogna può essere utile anche l’emergenza coronavirus, ben venga pure quella… L’importante è arraffare.
In una città del Nord, una signora, che stava tornando a casa, è stata avvicinata da un uomo con una valigetta, che si è qualificato come incaricato della Asl per la disinfestazione del condominio. Un evidente escamotage per cercare di intrufolarsi nel palazzo e fare razzia. La donna, però, che evidentemente era più sveglia di quel che sembrava, non ci è cascata, e insieme con una vicina di casa, ha chiamato la polizia. Col risultato che il finto funzionario se l’è data a gambe…
Ma, a fronte di un furto sventato, altri, purtroppo, vanno a segno. I carabinieri di Bergamo, ad esempio, hanno spiegato che, nelle regioni interessate dall’emergenza, sono stati segnalati finti tecnici dell’Ats, i quali, con l’evidente obiettivo di entrare in casa per rubare denaro e oggetti di valore a persone sole o anziane, dicono alle vittime di essere arrivati per fare il tampone del coronavirus.
Non a caso, la Croce Rossa della Lombardia si è attivata per comunicare che non c’è nessuna attività di porta a porta per effettuare il tampone per individuare il coronavirus. Chiarendo, al contempo, che, pur indossando la divisa della Croce Rossa, gli individui che bussano alle porte degli anziani non sono della Croce Rossa, me semplici truffatori.
Insomma: paese che vai, truffatore che trovi. E non c’è motivo di pensare che la nostra bella Bassa non sia immune da questo vergognoso fenomeno. Tant’è vero che, per venerdì 13 marzo, i cittadini sono invitati ad un incontro sulla tematica delle truffe ai danni degli anziani. Incontro che, in programma a cura dell’arma dei Carabinieri della stazione di Orzinuovi, si terrà alle 20.30 nella sala consiliare del Municipio in Piazza Sant’ Andrea 32.
Occhio alle truffe, dunque. Tenendo presente che potrebbero esserci pure «inviati» veri. Persone, insomma, che vengono nelle nostre case non per fregarci, ma per fare il loro dovere. Dal Comune di Pompiano, ad esempio, arriva la comunicazione che, fino al 3 aprile, gli operatori incaricati dalla società GP Infrastrutture S.r.l. procederanno alla sostituzione gratuita dei contatori del gas. Importante: i tecnici del gas, identificati tramite tesserino personale, sono autorizzati a lavorare (in vostra presenza), ma non a chiedere soldi (info: 030-9038462).
Ecco, a questi potete aprire. Ma se avete qualche dubbio, un colpo di telefono alle forze dell’ordine contribuirà a mettervi un po’ di tranquillità. Soprattutto, contribuirà a mettere in fuga gli eventuali truffatori. MTM