Aiutare gli studenti a fare scelte consapevoli è un dovere che la nostra scuola si assume ogni anno. Anche per questo 2021-22 abbiamo deciso di farci accompagnare in questo percorso dalla Fondazione Galignani di Palazzolo che offre un servizio di consulenza orientativa che coinvolge scuola, famiglia e consulenti.
Al termine della classe terza infatti sono tante le domande che affollano la mente dei nostri studenti, numerosi sono i dubbi dei ragazzi (e quelli delle loro famiglie) che sono alla ricerca delle risposte per cercare di fare la “miglior scelta” possibile. L’orientamento formativo mette al centro l’alunno, con il proprio vissuto, le proprie aspirazioni e progetti e mira a fargli acquisire competenze di auto-orientamento che lo rendano capace di assumere decisioni e fare scelte coerenti con i propri interessi.
Da alcuni anni abbiamo notato che le scelte finali effettuate dagli alunni si discostano dai consigli orientativi dati dagli insegnanti: spesso le famiglie cedono alle richieste di un minore impegno da parte dei ragazzi scegliendo scuole più facili o più vicine a casa oppure, al contrario, le scelte si orientano verso istituti superiori che richiedono sforzi molto più impegnativi. In realtà la ricerca ci dice che quanto più le scelte della scuola e della famiglia coincidono, tanto più elevata è la possibilità di successo per i ragazzi. Ogni studente è infatti il primo responsabile delle proprie scelte, ne deriva quindi il rifiuto di delegare ad altri il processo di decisione circa il proprio futuro di studio. Il percorso proposto dalla Fondazione prevede la presenza di consiglieri d’orientamento che offrono un servizio informativo e formativo. Compito dell’operatore è quello di sostenere la professionalità degli insegnanti, l’azione dei genitori ed il protagonismo degli alunni fornendo loro gli elementi per conoscersi in modo più approfondito.
Il primo incontro conoscitivo con i genitori degli studenti delle classi terze si è tenuto lo scorso 13 ottobre da remoto, alla presenza della dirigenza e con il supporto dell’esperta la quale ha presentato le ragioni che entrano nelle scelte da effettuare e lo scenario complessivo delle scuole superiori del territorio. Il percorso con gli studenti li ha invece visti impegnati in una prima fase informativa (per la presentazione del mondo della scuola superiore e il processo decisionale) e una seconda fase formativa, con una serie di incontri volti a verificare le loro attitudini e interessi. Parallelamente lavoreranno gli insegnanti in classe continuando a portare avanti momenti di riflessione e condivisione. Al termine del percorso, le osservazioni compiute dagli esperti e dagli insegnanti convoglieranno in un incontro finale con i genitori di ogni alunno per l’analisi ragionata dei dati raccolti e per la definizione del Consiglio orientativo.