Una Casa di Comunità e un Ospedale di Comunità con venti posti letto: è quanto sorgerà nell’arco dei prossimi quattro anni grazie alla nuova riforma sanitaria regionale.
Orzinuovi si è conquistata una posizione centrale all’interno del piano di rilancio dell’assistenza sanitaria territoriale in Regione Lombardia. Diventerà il punto di riferimento principale per i Comuni dell’Ambito 8 della Bassa Bresciana Occidentale.
Il progetto è stato presentato a fine febbraio in un convegno al centro culturale Aldo Moro, alla presenza di diverse autorità politiche e del mondo sanitario.
“La Casa della comunità di Orzinuovi è una delle trentasei che abbiamo scelto di far nascere in tutta la Regione Lombardia – ha esordito il consigliere regionale Simona Tironi – E’ la presa in carico della salute del cittadino. Si tratterà sostanzialmente di offrire quei servizi territoriali risultati molto carenti o addirittura assenti nell’affrontare la pandemia. Sarà un centro vicino al cittadino per le cure primarie e per i supporti sociali, proponendosi come luogo di attenzione a tutte le dimensioni della vita delle persone e della comunità”. “Un bisogno sentito – ha risposto il presidente dell’Ambito 8 Lorenzo Olivari – questa emergenza sanitaria ha cambiato le nostre abitudini di vita e il sistema sanitario va riorganizzato e rivisto”. Secondo Severino Gritti, presidente della Comunità della Pianura bresciana, “la sfida è che questa riforma possa rispondere realmente ai bisogni dei cittadini”.
La Casa di comunità sarà di 3mila metri quadrati all’interno del”ex stadio comunale. I costi, come ha specificato il consigliere regionale Tironi, saranno ricoperti da Regione Lombardia e coi fondi del PNRR. “Sarà aperta 24 ore su 24 con una guardia medica sempre presente- ha spiegato Giuseppe Sollazzi, direttore sociosanitario della Asst Franciacorta. “Al suo interno opereranno medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, che potranno avere il loro ambulatorio nella struttura oppure lavorarci alcune ore alla settimana. Nello stesso luogo ci sarà un punto informazioni a cui il cittadino potrà rivolgersi per qualsiasi richiesta dal punto di vista sanitario per poi essere indirizzato nel luogo appropriato. Ci sarà anche un centro di assistenza protesica per l’erogazione di protesi o ausili per l’autonomia personale. Vi sorgeranno ambulatori specialistici legati alle malattie croniche come il geriatra, il cardiologo, il nutrizionista o il diabetologo, il neurologo o l’allergologo. Non solo. Sarà presente anche un ambulatorio infermieristico territoriale aperto tutta settimana, compresa la domenica per cateteri, medicazioni , gestione di stomie, lesioni cutanee, telemedicina e telemonitoraggio. Si effettueranno anche servizi diagnostici con supporti strumentali come rx torace, elettrocardiogramma; sarà presente un punto prelievi, un punto vaccinazioni, vi sorgeranno gli uffici per la scelta e revoca del medico di medicina generale, sale per le associazioni di volontariato.
Altra novità importante per Orzinuovi è la nascita dell’Ospedale di Comunità che sorgerà in un’ala dell’ospedale orceano dove adesso è presente la Neuropsichiatria. Questa verrà trasferita in via Pavoni vicino alla Croce verde, negli spazi attualmente occupati dall’archivio comunale. Avrà venti posti letto che si aggiungeranno a quelli già esistenti nel nosocomio orceano. Avrà una prevalente gestione infermieristica e sarà destinato principalmente al periodo di post ricovero dei pazienti, che abbiano subito, ad esempio, un intervento chirurgico in un’altra struttura, attestandosi come livello intermedio tra ospedale e cure domiciliari.
Nasceranno pure i Distretti. Il distretto che coinciderà con i confini dei Comuni dell’Ambito 8 avrà sede a Orzinuovi e avrà un direttore generale che terrà i rapporti tra medici, farmacisti e Comuni, come ha spiegato Claudio Sileo, direttore generale dell’Asst di Brescia.
Molto soddisfatto il sindaco Gianpietro Maffoni: “Sono contento perché torniamo a dare centralità a Orzinuovi dal punto di vista sanitario. Si tratta di un servizio molto importante per i nostri cittadini, che riqualificherà il nostro paese dal punto di vista sanitario”. sp