Spettacoli, butteri a cavallo, sport, eccellenze enogastronomiche, mostre e convegni da giovedì 30 agosto a lunedì 3 settembre
Apre i battenti giovedì 30 agosto con un convegno in grande stile nella bellissima cornice della cascina “Vittorie” la 70esima fiera di Orzinuovi, un’edizione molto attesa e ricca di sorprese e novità per celebrare l’importante anniversario.
Un grande entusiasmo e un alacre lavoro durato un anno da parte della società Orceani con Renato Scalvi e Andrea Saini, in collaborazione col Comune di Orzinuovi e col sindaco Andrea Ratti stanno alla base di questa grande festa che chiuderà lunedì 3 settembre con il consueto spettacolo pirotecnico al campo sportivo.
A caratterizzare questa edizione un programma intenso e ricco di avvenimenti culturali, di spettacoli, con esposizioni e manifestazioni legate alla zootecnia, al cibo tipico italiano, all’artigianato e al commercio. Un pot-pourri di eventi ad ingresso gratuito che regala a questa manifestazione orceana i celebri fasti delle prime edizioni del dopoguerra, quando la Fiera era un punto di riferimento fondamentale per l’economia e l’agricoltura della Bassa. Numerosi gli stand coperti e non.
Molti sono infatti imprenditori, agricoltori, artigiani e commercianti che hanno scelto di investire nella Fiera di Orzinuovi di agosto, individuandola come una vetrina importante per presentare i propri prodotti.
Bellissima la piazza vestita di verde e di fiori, un giardino nella bellezza architettonica di questo splendido luogo orceano dove il profumo di storia e il lusso delle boutique si fondono in un risultato sorprendente.
“Mi sono convinto – dice il sindaco Ratti – nel corso di questi ultimi anni, che la fiera è un valore per Orzinuovi e i paesi circostanti, è un segno, quasi un simbolo del nostro passaggio come il fiume, la piazza, il castello, le botteghe sotto i portici, i laboratori artigianali, gli scheletri veri e della memoria delle vecchie fabbriche operaie. Conviene a tutti che la Fiera appartenga sempre più alla comunità di ogni generazione, sia dei piccoli che dei grandi, delle donne e degli uomini e ripeta ad ogni edizione il senso profondo della sua nascita. Il vigore cioè di ricominciare, il senso di ritrovarsi, la speranza vissuta di compiere la vita nella terra in cui si è cresciuti”.
La fiera si sviluppa in 10 settori: zootecnia, cultura, agricoltura, artigianato e commercio, enogastronomia, auto e motori, Mielandia, sport e tempo libero, piazza Vittorio Emanuele e via Roma in fiore, arte, spettacoli, campus Riabitare. Uno dei fiori all’occhiello sarà il settore zootecnico, con la vacca frisona, cavalli, conigli e asini nell’area delle Angioline. Saranno 140 le capre in esposizione. Ad esse è collegata la mostra nazionale di formaggi caprini che nella passata edizione si è aggiudicata il secondo premio dall’Onaf. Molto atteso anche lo spettacolo acrobatico dei butteri con i cavalli maremmani. . Il settore enogastronomico presenterà una vetrina delle eccellenze nel Parco dei Giardini “Alcide de Gasperi” con circa 40 espositori da tutta Italia. Non manca l’area dedicata all’apicoltura curata da Alessandra Giovannini nelle scuole elementari, dove all’aperto è allestito anche uno spazio esclusivamente dedicato allo sport con 35 associazioni in campo. Il Riabitare, curato dal Motoclub di Flero presieduto da Roberto Manieri, propone quest’anno 4 abitazioni prefabbricate con le nuove tecnologie dell’edilizia. Ricchissimo anche il palinsesto degli spettacoli che vede in programma la prima di “Shake” il musical della Compagnia teatrale Jolly, per tre serate consecutive; da mercoledì 28 a venerdì 31 la compagnia teatrale Jolly si esibirà in “Shake”, una rivisitazione del musical Grease; sotto la porta di Sant’Andrea verrà proiettato il film “Bestie da macello” di Mario Bonetti; la BandaFaber, un’orchestra di musica leggera italiana con 40 elementi suonerà sabato al campo sportivo; e una rappresentazione teatrale domenica a palazzo Franguelli dal titolo “Signore, Signore ti offro il mio dolore” con la regia di Pietro Arrigoni, testi di Tonino Zana in collaborazione con Francesco Uberti e Istituto Cossali e la partecipazione della compagnia teatrale Jolly, Fuori di Quinta e Diversamente giovani, dedicata alla commemorazione del passaggio della Sacra Sindone da Orzinuovi nel 1536.. Sabato 1 settembre alle 20.30 si terrà in piazza un’anteprima del Festival dell’Opera in collaborazione con il Teatro Grande di Brescia, un appuntamento effervescente e di alto livello artistico. La fiera si concluderà lunedì con lo spettacolo pirotecnico preceduto dal concerto della Fanfara dei Bersaglieri e da una dimostrazione cinofila di abilità, controllo e difesa personale a cura della scuola Madonna della Strada di Pontevico. Non mancheranno numerosi convegni con professionisti su temi di interesse pubblico e di immediata attualità a fare da corollario alla manifestazione.