Una città che se l’è suonata e cantata da sola Orzinuovi, con lo straordinario concerto dal titolo “1001 flauti in piazza”, andato in scena nell’anfiteatro sul retro della Rocca San Giorgio di Orzinuovi il 18 maggio. Ancora risuonano nell’aria i 1400 flauti tra le piccole dita di altrettanti bambini, seduti in fila con lo sguardo attento alle agili mani dei direttori d’orchestra.
Un plauso all’Istituto comprensivo di Orzinuovi, che sale agli onori della cronaca al di là dei confini regionali, per questa manifestazione entrata ormai nel calendario degli appuntamenti fissi orceani.
Il 18 maggio, In un’incantevole armonia di note su brani di musica classica e contemporanea, bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie di 13 paesi della Lombardia, dal lago, alla montagna fino alla pianura, con alcune classi provenienti addirittura da Modena ,si sono riuniti in un’orchestra dalle dimensioni inusuali. Alla cabina di regia il professor Giancarlo Locatelli con i docenti di musica Fabiano Nobilini, Giuseppe Bettinzioli e Angelo Rizza, entusiasti direttori d’orchestra. Insieme a loro, a dirigere la complessa macchina dell’organizzazione, c’erano la preside Raffaella Ferranti la vicaria Stefania Gozzetti.
Maglietta bianca e flauto sulle labbra, i giovani suonatori hanno incantato il pubblico sulle note degli Abba, dei Queen, dei Beatles. Dal presente al passato la musica ha rallegrato gli animi, arrivando fino alle sinfonie più note di Mozart e all’Inno alla gioia di Beethoven, che ha chiuso la giornata in una standing ovation da parte dei numerosi spettatori presenti a riprendere la scena, come in ogni grande concerto che si rispetti.
“E’ un momento di condivisione bellissimo – ha detto la dirigente scolastica introducendo la manifestazione. “La musica torna in piazza, si riappropria quest’anno del luogo che l’ha vista nascere, per unire e abbattere le barriere. E’ il momento in cui i ragazzi sono protagonisti e dimostrano il frutto di un lungo lavoro, durato tutto l’anno scolastico. Ringrazio i docenti che si sono prodigati a organizzare il bellissimo evento e tutte le scuole che hanno aderito a questa nostra iniziativa”. Silvia Pasolini