Il concetto d’infanzia è, senza dubbio, da sempre legato a quello di famiglia. Nascere e crescere nell’amore e nelle cure dei propri genitori, fratelli e parenti è un elemento indispensabile per far sì che la propria vita possa dirsi completa.
Accade però che talvolta questa tranquillità venga guastata da momento funesti, da preoccupazioni, da malattie la cui soluzione sembra lontana ed impervia.
Dal 1974 la Fondazione Ronald McDonald si impegna a cercare soluzioni per migliorare il benessere e la salute dei bambini costruendo, acquistando o gestendo abitazioni situate nei pressi degli ospedali di diverse città in tutto il mondo. In queste dimore la Fondazione permette di ospitare ed assistere questi piccoli bimbi con le loro famiglie durante il periodo di cura o terapia: un elemento essenziale e di primaria importanza nel processo di degenza. Capita a tutti, che si tratti di un banale raffreddore o di una malattia molto grave, di riuscire a lasciarsi alle spalle questo male in modo molto più celere se vicini ai propri cari. In qualche modo l’affetto di chi amiamo è la miglior medicina, anche nelle situazioni di maggiore gravità.
Questo sistema, chiamato “Family centered care”, si costruisce come uno schema di pratica assistenziale che pone al centro la famiglia nel processo di guarigione del piccolo, garantendo che questo, necessitando di frequentare quotidianamente la struttura ospedaliera, possa continuare a vivere a stretto contatto con chi più ha a cuore. I vantaggi di questo servizio sono molteplici, favorendo l’accesso alle cure, garantendo un supporto psicosociale al fine di non mettere in crisi l’unità familiare e migliorando l’esperienza clinica e il suo esito.
In territorio bresciano, la Fondazione Ronald McDonald gestisce una casa nel capoluogo, a due passi dagli Spedali Civili.
Inaugurata il 1 aprile del 2008, questa dimora ha fino ad ora accolto più di 1.500 ospiti, per una media di quaranta famiglie ogni anno. Non solo un alloggio, ma un vero e proprio ambiente di vita, con tante iniziative, attività, servizi e disponibilità, per far sì che anche la più lontana delle speranze possa illuminare la vita e il sorriso di chi ogni giorno combatte contro la malattia. Un risultato eccezionale, che ha coinvolto circa quaranta volontari da tutta Italia a supporto dello staff specializzato che lavora ogni giorno tra le mura della casa della Fondazione.
Non solo un discorso di guarigione, ma bensì di vita, di amore, di carità e concretezza, che fa della Fondazione Ronald McDonald una realtà da ammirare e sostenere.
Dal 1 al 25 novembre in ogni McDonald’s si attiveranno iniziative per raccogliere fondi destinati a sostenere le Case Ronald Italiane.
Per maggiori informazioni e per avvicinarsi alla realtà della Fondazione Ronald McDonald, la casa si trova a Brescia in via Val Varbisona, 9.
Tel. 030/3390218
Leonardo Binda