La nostra classe ha avuto il piacere di partecipare ad un’esperienza diversa dal solito: una tavola rotonda riguardante l’ambiente alla quale, oltre a noi, hanno partecipato i Carabinieri della Guardia Forestale, una Guardia Ecologica Volontaria, un ex Deputato ed ex Consigliere Regionale, un Volontario del Movimento “Friday for future” ed infine un Consigliere Comunale della Provincia di Brescia.
Dalla discussione sono emerse queste parole chiave: ‘informazione’, ‘consapevolezza’, ‘preoccupazione’, ‘sfida’, ‘unione’. In particolare, con ‘informazione’ e ‘consapevolezza’ intendiamo l’urgenza di conoscere le reali condizioni del mondo che ci circonda, per capire in che modo sia opportuno agire.
Un esempio illuminante è quello della guardia ecologica volontaria che, raccontando la sua storia, ha affermato che proprio grazie alla consapevolezza e all’informazione ha deciso di ribellarsi e, quindi, iniziare questo percorso. Cresciuta in un ambiente di campagna, Laura Corsini ha sempre amato il contatto con la natura e gli animali. A causa di uno spiacevole evento familiare, causato, secondo i medici, dalle condizioni ambientali del territorio, ha deciso di unirsi al gruppo “G.E.V.” per sensibilizzare il maggior numero di persone alla cura dell’ambiente.
‘Preoccupazione’ e ‘sfida’ ci sono state suggerite da Dino Alberti, ex Consigliere Regionale ed ex Deputato, il quale, data la sua esperienza lavorativa, ci ha consigliato di non dare mai nulla per scontato e di non avere paura a dire “no” quando una norma ambientale va contro la nostra morale. Ha inoltre affermato che cambiare un sistema già cristallizzato nel tempo è una vera e propria sfida, che richiede: impegno, forza di volontà e persistenza.
Thomas Arrigotti, volontario del movimento “Friday for future”, ci ha spiegato che l’organizzazione di cui fa parte non si basa su una struttura gerarchica: tutti i volontari, in quanto tali, hanno la stessa importanza e lo stesso potere decisionale. Infatti all’interno del gruppo i compiti sono divisi equamente. L’unione, quindi, è essenziale per provare a cambiare le cose. Per rimarcare questo concetto, Thomas ha citato una delle frasi più famose di Gramsci: “AGITATEVI, ISTRUITEVI, UNITEVI!”.
Abbiamo lasciato questa esperienza più consapevoli e più preparati a contribuire a quello che speriamo possa essere un cambiamento reale ed effettivo della situazione ambientale della nostra zona, ma, più in generale, dell’Italia.
Andrea Dalla Longa, Maila Gorgaini, Amelia Ruggeri e Alessandro Vergano – classe terza C Liceo scientifico progettuale