Per Felice Bellantuomo (nella foto)Montichiari è sempre stato sinonimo di casa.
Qui ha prestato servizio come Brigadiere Capo dell’Arma dei Carabinieri, ora a riposo, proprio presso la stazione cittadina e ancora qui vive felicemente con la sua famiglia. Lo scorso giovedì 14 maggio, Bellantuomo ha deciso di scrivere una mail alla vicesindaco di Montichiari.
Angela Franzoni, chiedendo se fosse possibile da parte dell’Amministrazione Comunale piantare alcuni cespugli di rose bianche ai lati e dinanzi Monumento dedicato ala memoria dei Carabinieri che hanno perso la vita durante il servizio.
“Dopo un veloce confronto con il Sindaco Marco Togni, che mi ha messo davanti all’impossibilità per il Comune di farsi carico di questa mia bella volontà, mi è stata comunque concessa la possibilità di poterlo fare da me –ha raccontato il Brigadiere –E’ stato un bellissimo gesto da parte dell’Amministra-zione, che ringrazio di cuore, poiché mi ha permesso di poter rendere ancora più bello e grazioso questo Monumento così importante per tutti noi”.
Da sempre infatti Bellantuomo si è prodigato per la cura di questo memoriale, almeno sin dalla sua inaugurazione, avvenuta il 13 novembre 2016.
Ora, grazie al grande impegno del Brigadiere Bellantuomo, il monumento è adorno con ben nove cespugli di rose bianche e rosse, a ricordo dell’eterno sacrificio di questi “eroi di ogni giorno”.
La redazione